Incredibile. Sul territorio comunale di Lanciano non nevica più da 2 giorni e mezzo, eppure una decina di contrade, più alcune abitazioni del centro urbano, sono ancora senza corrente elettrica e senza riscaldamento. Così ieri il sindaco Mario Pupillo ha disposto che quanti si trovano in queste condizioni possano chiedere il trasferimento gratuito in albergo fino al completo ripristino della fornitura energetica. «E' una situazione intollerabile, non più sostenibile, di cui chiederemo conto ai gestori Enel e Terna dice Pupillo -, ma ora l'urgenza non più differibile è offrire un posto caldo alle famiglie stremate di Santa Maria dei Mesi, parte di Torre Marino e di altre zone senza luce dalle ore 9.25 di lunedì scorso: sono in totale 74 ore senza energia elettrica, non tornata neanche per un minuto. In qualità di responsabile della Protezione Civile del Comune di Lanciano ho attuato il provvedimento del trasferimento in albergo per fronteggiare i disagi di questa vera e propria emergenza».
Le sistemazioni temporanee sono offerte ai cittadini che ne faranno richiesta, con precedenza alle famiglie che vivono con anziani, bambini, persone diversamente abili, pazienti in assistenza domiciliare. La funzione tecnica e socio sanitaria del Centro Operativo Comunale raccoglie le adesioni e le segnalazioni ai numeri 0872-707640 e 335-6097725. L'operazione di assistenza alla cittadinanza colpita da questa emergenza è coordinata dall'assessore ai servizi sociali, Dora Bendotti. Anche i sindaci di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio; di Rocca San Giovanni, Enzo Di Rito; di Mozzagrogna, Tommaso Schips e di Santa Maria Imbaro, Mariella Di Nunzio hanno disposto sistemazioni alternative, in alberghi e altre strutture, per i cittadini che sono ancora alle prese con l'emergenza elettrica. In più, i quattro sindaci annunciano che per il blackout di questi giorni «si riservano di attivare azioni legali».
LA VIABILITÀ
Intanto la viabilità va normalizzandosi a Lanciano e dintorni, compresa la zona industriale della Val di Sangro dove si è lavorato quasi regolarmente. Questo ha permesso un bel gesto di solidarietà del sindaco Pupillo verso altre città. «Sì dire Pupillo - ho offerto la disponibilità della città a destinare altrove e in località maggiormente bisognose di aiuti urgenti i mezzi dell'Esercito Italiano inviati in Città dal prefetto Corona. I mezzi, tra cui una ruspa tipo Terna, hanno sostato durante la notte nel parcheggio della Tua, a Marcianese, e sono ripartiti in mattinata verso altre destinazion». Sul fronte acqua potabile, ieri la Sasi ha sospeso l'erogazione idrica in contrada Nasuti per interventi urgenti alla condotta principale Castelfretano-Poggiofiorito-Villamagna in località Martorella di Poggiofiorito. Le strade di Lanciano sono tutte percorribili, ma piene di buche, anche di grosse dimensioni. «Metteremo altri 700mila euro nel nuovo bilancio 2017 per le riparazioni», annuncia l'assessore ai lavori pubblici, Pino Valente. Ieri i mezzi del Comune e delle ditte incaricate hanno cominciato a trasportare altrove, con i camion, la neve che era stata accumulata nei piazzali davanti alle scuole, a partire da piazza della Vittoria dove c'è l'Istituto Principe di Piemonte. Nel frattempo si controlla la sicurezza degli edifici scolastici. Le lezioni riprenderanno lunedì prossimo.