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Pescara, 25/07/2024
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Data: 21/01/2017
Testata giornalistica: Prima Pagina News
Convegno Asstra, imprese TPL migliorano le gestioni: cala il numero delle partecipate, solo 117

Tra il 2013 e il 2015 a livello aggregato le imprese di trasporto pubblico locale (TPL) sia pubbliche che private registrano una crescita cumulata pari all’1,5%. Nel triennio le imprese mostrano un tendenziale miglioramento della loro performance economico-finanziaria: migliorano i margini, i risultati, il valore della produzione per addetto e gli indicatori di redditività. I margini non sono elevati ma sono in crescita.
Il MOL mediano del campione considerato si colloca a circa il 7% del valore della produzione nel 2015 e arriva al 12% al 75° percentile. Gli investimenti invece sono di segno negativo, come indica la flessione degli ammortamenti. La posizione finanziaria evidenzia un modesto utilizzo della leva e un livello di indebitamento basso: le situazioni critiche sono limitate ad un numero molto ristretto di imprese. La variabile dimensionale sembra influire sull’efficienza delle aziende di TPL: in linea del tutto generale dall’analisi dei dati di bilancio del triennio 2013-15 emerge il recupero delle imprese di medie-grandi dimensioni che migliorano sensibilmente la propria performance. L’incidenza del costo del lavoro delle grandi imprese risulta stabilmente superiore rispetto a quello delle piccole imprese, ma le maggiori dimensioni sembrano garantire anche una maggior tenuta degli investimenti e quindi dell’incidenza degli ammortamenti sul valore della produzione: le piccole imprese realizzano nel 2015 un livello di ammortamento pari al 5,7%, in flessione di oltre un punto percentuale rispetto al 2013, mentre le imprese di maggiori dimensioni mantengono sostanzialmente inalterata la propria quota di ammortamenti intorno al 6,4%. Nel triennio d’analisi permangono le forti differenze tra Centro-Nord e Sud, che caratterizzano anche gli altri Servizi Pubblici Locali. Tutti gli indicatori evidenziano le difficoltà delle imprese localizzate nelle regioni del Sud. L’incidenza del costo del lavoro sul valore della produzione è sensibilmente più elevata, i margini sono quindi inferiori e anche il risultato netto, la redditività è più bassa. Questi in sintesi i risultati più significativi della ricerca curata da Intesa Sanpaolo, IFEL Fondazione ANCI e ASSTRA sulle aziende del TPL, con cui si inaugura oggi a Roma il Convegno nazionale dell’ASSTRA su presente e futuro del trasporto pubblico locale italiano.

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