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Pescara, 24/07/2024
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Data: 29/01/2017
Testata giornalistica: Il Centro
«Fermate la filovia è troppo costosa». Il presidente dell’Associazione strada parco Sorgentone scrive all’assessore Civitarese: «Chi pagherà le perdite?»

PESCARA Gentile assessore alla mobilità, in una recente intervista, ha espresso la certezza che la filovia sulla strada parco farà diminuire il traffico e l'inquinamento nella città. Desidero sottoporle alcune considerazioni, rifuggendo dai toni aggressivi e del tutto personali usati nei suoi confronti in risposta all'intervista». Comincia così la lettera che lo storico presidente dell’Associazione strada parco Mario Sorgentone ha scritto all’assessore Stefano Civitarese che si era espresso a favore della filovia in una recente intervista al Centro. «Il bacino di utenza della strada parco, tolto il primo tratto fino a via Cavour», scrive Sorgentone, «è notoriamente modesto, essendo costituito prevalentemente da abitazioni unifamiliari, per cui non si accorda con un servizio di trasporto del tipo “porta a porta”, come si richiede ad una metropolitana di superficie. Semmai, potrà essere un servizio di estremità fra due capolinea, ma il risultato sarebbe ugualmente modesto». «Pertanto», prosegue il presidente dell’associazione, «il più volte propagandato flusso di 800 passeggeri l'ora, valso certamente a carpire il finanziamento dal Cipe, è solo una suggestiva invenzione, ma che non trova nessun riscontro nella realtà. Le nostre richieste per uno studio di fattibilità o una sperimentazione con autobus normali sulla strada parco, per valutare il numero di passeggeri, sono state sempre respinte, con ironia e sufficienza, come “espedienti per ostacolare l'opera”. Di conseguenza, se il numero passeggeri è modesto, ancor più modesto sarà il numero di autovetture lasciate in garage, a favore del trasporto pubblico, e altrettanto modesto, se non nullo, sarà il contributo della filovia alla riduzione del traffico e dell'inquinamento». «I 22 semafori previsti agli incroci», sottolinea, «provocheranno rallentamenti, code, macchine ferme, aumento delle emissioni gassose e dell'inquinamento. I tempi di percorrenza Montesilvano-Pescara, con 22 fermate e semafori, saranno ben superiori ai 10 minuti più volte declamati da certi politici. La strada parco è sede del mercato settimanale, che ha avuto un enorme sviluppo da quando è tornato su questa arteria. Il passaggio dei filobus toglierà a tutta la zona un servizio importante, faticosamente riconquistato dai residenti e dai commercianti. Inoltre, il costo di esercizio di un filobus è di 5,62 euro per chilometro, pari a 22 milioni euro l’anno per 10 filobus. Per ammortizzare i costi occorrerebbe un flusso di 22 milioni di passeggeri l’anno ad un euro a biglietto. Chi pagherà le perdite di gestione ? Di queste cose avrei piacere di parlare direttamente con lei».

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