PESCARA La biglietteria del terminal bus è rimasta chiusa per alcune ore, ieri. I viaggiatori si sono subito lamentati del disservizio, e hanno perfino contattato il consigliere regionale del Movimento cinque stelle Domenico Pettinari per segnalare l’interruzione del servizio. Ma nel giro di qualche ora la situazione è tornata alla normalità, spiegano dal Comune annunciando che quel locale sarà riorganizzato per ospitare gli sportelli di biglietteria delle società di trasporti, uno sportello di Pescara Parcheggi e un posto fisso di Polizia Municipale. In vista di questa trasformazione, deliberata dal Comune un anno fa, è stato «necessario chiudere per alcune ore l’attività di sportello, tornata regolare nel primissimo pomeriggio», spiegano proprio da Palazzo di città. Il da farsi è stato esaminato nel corso di un sopralluogo a cui hanno partecipato il vice sindaco Enzo Del Vecchio, i dirigenti comunali Tommaso Vespasiano e Pierpaolo Pescara, i dirigenti di Tua Antonio Montanaro e Paolo Sportiello, i rappresentanti della società Di Carlo Bus, Enrico Pasucci e Sandro Di Carlo, il delegato di Baltour Sergio Di Sabatino e il commissario della società Sistema (che gestisce i servizi di biglietteria per conto di Tua), Roberto Serafini. Nel corso del sopralluogo sono emerse «una serie di problematiche, all’interno dei locali», ed è per questo che sarà avviato «un percorso partecipativo fra tutti i soggetti interessati, allo scopo di superare le criticità», spiega Del Vecchio. «Gli spazi vanno riorganizzati», per consentire ai locali, che sono di proprietà del Comune, di accogliere anche lo sportello di Pescara Parcheggi e un posto di polizia municipale. L’intenzione è di «garantire la migliore funzionalità dei servizi all’utenza per quanto riguarda la biglietteria e anche un servizio di vigilanza della zona che si andrà ad aggiungere al controllo delle forze dell’ordine a cui è sottoposta attualmente l’area di risulta e del terminal, ritenuta uno degli snodi più delicati della città». Tutte le parti interessate si incontreranno di nuovo, «a stretto giro, su iniziativa del Comune, per arrivare al più presto alla riorganizzazione». Quando è stato avvisato della chiusura, Pettinari ha raggiunto personalmente la biglietteria, per capire cosa stesse accadendo. «Alcuni cittadini», racconta, «ci hanno chiamato per segnalarci il disagio per cui mi sono recato sul posto ed ho trovato la biglietteria/sala d’attesa chiusa». Il consigliere del M5S fa notare che ieri, essendo il primo giorno del mese, «tantissimi cittadini avrebbero rinnovato gli abbonamenti». Pettinari pensava che «la mancanza del servizio» dipendesse da «un mancato accordo economico tra aziende che gestiscono la biglietteria». Ha quindi lanciato un appello per il «ripristino immediato del servizio di biglietteria per le tratte dei bus extraurbani» che non va «sacrificato a danno dei cittadini», ha detto.