CHIETI Un’altra voragine nel giardino condominiale del civico 92 di via Gran Sasso, dove si è rotta un’altra conduttura fognaria. Sabato sera è franato ulteriormente un tratto della strada provinciale di via Madonna della Vittoria, già martoriata da almeno 7 cedimenti avvenuti nel corso degli anni. Il tratto è stato già transennato. Intanto, per riparare i danni della voragine in via Silvino Olivieri, servirà almeno un mese. Ma i costi per coprire gli interventi, molto probabilmente, andranno ben oltre i 100mila euro ipotizzati in un primo momento. L’opera di somma urgenza si va ad aggiungere alla lista degli interventi da realizzare, per i quali oggi è attesa la prima quantificazione delle spese totali. Intanto, il Comune è intervenuto per “rattoppare” i crateri di via Olivieri e via Salomone.
VIA GRAN SASSO. Nel primo pomeriggio di ieri ha ceduto una rete fognaria e parte del terreno condominiale è sprofondata: «La parte che ha ceduto non era stata ristrutturata, si tratta di una trentina di metri di conduttura. La restante parte, rifatta circa 4 anni fa, non ha riportato lesioni», dice l’assessore Raffaele Di Felice, intervenuto sul posto con l’assessore Mario Colantonio, insieme ai vigili del fuoco, ai vigili urbani e a Fabio Primiterra, vice comandante della polizia municipale. Con loro anche l’addetto comunale Marco Di Gregorio, che si è calato lungo i cunicoli fognari per verificare la situazione: «L’acqua si è rincanalata e continua a scorrere più a valle. Ma il tratto di fogna vecchio, in mattoni, deve essere sicuramente rifatto», precisa Colantonio. «Si tratta del terzo intervento in 4 anni per medesimi problemi nella stessa area». Via Gran Sasso non dovrà essere chiusa al traffico, ma continua a essere in vigore il senso unico alternato, viste le opere in atto per risanare i cedimenti avvenuti in seguito al crollo in via Silvino Olivieri.
MADONNA DELLA VITTORIA. Va giù un altro lembo di terra, appena dopo la curva più ampia della strada che collega Chieti città allo Scalo, franata già 2 anni fa. Ora la carreggiata si è ristretta a un metro di larghezza e due auto, contemporaneamente, non possono transitare. Contando anche che il trasporto pubblico, su quella strada, non passa più da tempo. Questo il conto salato per i mancati investimenti nella manutenzione da parte della Provincia. A rischio anche via Per Popoli, dove non si investono soldi per interventi manutentivi dal 2008. Solo nel 2015 ci furono opere di modesta misura, per ripristinare un tratto di strada ceduto.
VIABILITÀ A RISCHIO. Considerando che la scala mobile che arriva fino al terminal è ancora chiusa, oggi ricomincia la settimana di via vai anche per alunni e studenti. Prosegue Il divieto di transito in via Olivieri e il traffico veicolare, compreso quello degli autobus, è stato deviato verso via Ciampoli. Quello proveniente da via Herio è stato deviato su via dei Vezii, a eccezione degli autobus, che possono arrivare fino alle aree di sosta nei pressi del tribunale.