PESCARA Le segreterie provinciali Cgil Cisl e Uil, insieme alle rispettive categorie dei pensionati Spi, Fnp e Uilp, hanno organizzato per questa mattina, alle 9,30, un presidio davanti al Comune per contestare le scelte dell'amministrazione comunale «in merito alla riduzione delle risorse destinate al contrasto alla povertà e all'esclusione sociale in sede di approvazione di bilancio». Alle 10, i sindacalisti terranno una conferenza stampa. Lo ha annunciato Alessandra Di Simone della segreteria Cgil. I sindacati, dunque, scendono di nuovo in piazza contro i tagli al sociale. Tagli che hanno interessato un po’ tutti i capitoli dell’assistenza nel bilancio varato due settimane fa dal consiglio comunale. L’amministrazione comunale tuttavia, in sede di approvazione del documento contabile, ha promesso che ripristinerà le risorse tagliate in una fase successiva con apposite variazioni durante l’assestamento di bilancio. «La fase successiva che sarà quella dell’assestamento», aveva dichiarato in proposito l’assessore alle finanze Giuliano Diodati, «andremo a modificare e ad integrare quelle voci che in questa fase hanno subìto una penalizzazione». L’assessore alle politiche sociali Antonella Allegrino aveva poi fatto presente che i tagli al sociale ammontano a 300mila euro in meno. Altri 700mila euro mancanti, invece, riguardano minori trasferimenti di fondi da altri enti, con cui mi sono già attivata per ottenere l’erogazione della quota mancante».