SILVI Topi nel sottopasso, siringhe usate dai tossicodipendenti abbandonate sui pavimenti e sui binari. La stazione ferroviaria di Silvi continua ad affondare nel degrado. Il sottopasso presenta muri che trasudano acqua e le griglie di scolo sotto le scale sono putride e di sera diventano il regno dei topi. Le barriere architettoniche sono dappertutto, anzi, ci sono dei veri e propri dislivelli della pavimentazione nelle rampe di accesso laterali. Le scritte sui muri e sulle tabelle al primo binario impediscono di leggere gli orari dei treni. Al binario due sono crollati anche dei pezzi di muretto che pericolosamente affiorano lungo il tracciato dove sfrecciano anche treni a lunga percorrenza. «C’erano siringhe abbandonate», denuncia una pendolare che ieri mattina era alla stazione, «e non si poteva andare al binario due perché nel sottopasso passeggiavano dei topi». Di fronte all’edificio della stazione ferroviaria c’è la zona di attesa dei bus che versa in condizioni pietose. Il marciapiede è perennemente allagato a causa di una fontanella spesso lasciata aperta, poi sui muri ci sono manifesti strappati e di notte cìè una scarsa illuminazione. Di tabelle informative dove sono indicati orari, coincidenze e fermate di bus e treni neanche l'ombra. Non è la prima volta che cittadini e pendolari si lamentano del degrado.