Un immediato incontro è stato chiesto al Sindaco di Tagliacozzo, in primis, per affrontare e risolvere anche con gli altri primi cittadini di Avezzano e Celano, il problema del collegamento ferroviario con Roma anche alla luce del gravissimo episodio denunciato ieri dal Messaggero che riguarda lo stop di due ore della linea e i disservizi durati ben sette ore dopo il guasto di un convoglio partito da Avezzano e fermatosi in territorio laziale.
Un gigante di ferraglia che è stato difficile trascinare fuori dalla trappola. Scrive il rappresentante del pendolari Luciani: «La Regione Lazio, taglierà il 50/65 per cento dei treni verso l'Abruzzo, con scalo a Mandela e poi si prevede il proseguimento con bus alternativi o Fs dopo tutte le promesse fatte di treni veloci e collegamenti stellari verso la Capitale». Il comitato pendolari ieri parlava di una riduzione del trenta per cento e non più del cinquanta o sessanta ma il problema resta ed è grave anche alla luce dei recenti avvenimenti riguardanti l'autostrada chiusa alla prima neve. Con l'autostrada chiusa d'inverno e senza treni la Marsica rischia un serio, serissimo isolamento dal momento che neanche i bus sostitutivi potrebbero transitare.
Dopo i recenti interventi del Presidente della Provincia dell'Aquila a favore dalla ferrovia Sulmona-Pescara e gli altrettanti recenti provvedimenti riguardanti i collegamenti con Teramo dalla costa è facile dedurre che le Ferrovie stiano realizzando il vecchio progetto di stoppare i treni a Mandela e riaprire poi invece l'attività tra Sulmona e Pescara. Due o tre avvenimenti concreti farebbero ipotizzare lo stop a Mandela: il primo riguarda il vecchio progetto che ipotizzava proprio di bypassare Colli di Monte Bove, la seconda salita ferroviaria più acclive d'Italia, il secondo il precipitoso intervento provinciale sul potenziamento del tratto peligno, il terzo le comunicazioni fornite ai ferrovieri iscritti al sindacato laziale che parlano proprio di taglio di treni per l'Abruzzo tenendo presente che i treni laziali che viaggiano come metropolitane di superficie funzionano a mille. I Sindaci di Avezzano Celano e Tagliacozzo superando le visioni partitiche dovrebbero incatenarsi sulla ferrovia per protesta con lo scopo di evitare questo scempio.