ORTONA «Chiediamo alle istituzioni un bus che permetta ai bimbi di altre zone di Ortona di raggiungere i plessi di Villa San Leonardo». Lo chiedevano a gran voce qualche settimana fa sulle colonne del Centro alcune mamme della scuola periferica ortonese. L’ultimo Consiglio comunale, prima del commissariamento, le ha accontentate. È stata infatti votata all’unanimità una delibera con la quale si permette alle famiglie di fruire del trasporto scolastico per San Leonardo. Ciò significa che, ad esempio, una famiglia del centro città potrà scegliere di mandare i propri figli in quel di San Leonardo poichè avrebbe il servizio scuolabus garantito. È stato preso questo provvedimento perché attualmente è a rischio la formazione completa della classe prima per il prossimo anno scolastico. Al momento, infatti, risultano iscritti solo cinque bambini, e ne servono almeno altri cinque per l’istituzione della classe. Il dato preoccupante è emerso durante la commissione consiliare che si è tenuta nelle ore precedenti il Consiglio comunale, che ha riconfermato per il prossimo anno la linea di trasporto scolastico per le contrade Ciampino-Santa Lucia diretta verso San Leonardo, in modo da favorire un maggior numero iscritti al plesso in questione. Poi attraverso un emendamento che ha visto primi firmatari i consiglieri Leo Castiglione e Patrizio Marino, ma sottoscritto anche da Franco Musa, Tommaso Cieri, Carlo Ricci e Vincenzo Polidori, si è stabilito di concedere almeno a cinque famiglie residenti nelle contrade limitrofe o in centro cittadino - che liberamente volessero iscrivere i figli alla predetta scuola primaria - di poter usufruire del servizio di trasporto verso il plesso scolastico. «È un intervento tampone», spiega Castiglione, «in quanto in ogni caso il prossimo anno andrà rivista la zonizzazione. Naturalmente la stessa misura potrà essere intrapresa per supportare altre scuole periferiche che dovessero avere simili problemi». Ci sono dunque ulteriori condizioni favorevoli affinché l’istituto possa contare su nuovi iscritti. Per l’anno in corso sono 53 gli alunni che frequentano la primaria e 20 quelli della scuola dell’infanzia. Le mamme avevano in precedenza evidenziato un collegamento non proprio perfetto con gli scuolabus che non favoriva la scelta di iscrivere i bambini a San Leonardo. La politica ha dato in questo caso una risposta soddisfacente.