Iscriviti OnLine
 

Pescara, 25/11/2024
Visitatore n. 740.949



Data: 04/03/2017
Testata giornalistica: Il Messaggero
Nuovo stop per la seggiovia Fontari

Non c'è pace per gli impianti sciistici di Campo Imperatore. E' infatti di nuovo chiusa da ieri la seggiovia Fontari su disposizione dell'Ufficio speciale trasporti a impianti fissi di Pescara (Ustif) del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che ha disposto nuovi controlli all'impianto. Un fulmine a ciel sereno, è proprio il caso di dirlo date le belle giornate delle ultime settimane, perse in parte proprio a causa della chiusura della seggiovia. L'impianto delle Fontari ha subito infatti un primo stop di qualche giorno già lo scorso 20 febbraio a causa della rottura dei componenti meccanici di alcune morse. Dopo i controlli e gli interventi dei tecnici è stato riaperto fino all'altro ieri, quando una comunicazione dall'Ustif «totalmente inaspettata ha disposto la momentanea chiusura della seggiovia e l'effettuazione di nuovi controlli», afferma l'amministratore unico del Centro turistico Gran Sasso Fulvio Giuliani.
VERIFICHE
Le verifiche sono iniziate ieri mattina alle 8 e già da lunedì la dettagliata relazione potrebbe essere sul tavolo dell'Ustif che dovrà decidere se riaprire o meno la seggiovia. «Sono stati fatti controlli su tutte le sedie da tecnici specializzati e non risultano anomalie, invieremo ora i dati all'Ustif e agli enti di controllo - prosegue - I dati ribadiscono quanto emerso dagli scorsi controlli, quando abbiamo mandato la relazione che certificava la sicurezza dell'impianto e la volontà di essere più vigili per evitare anche tutto questo pathos intorno alla montagna».
«Mi sono confrontato con i colleghi delle altre stazioni e mi confermano essere un provvedimento singolare - precisa Giuliani -. Il direttore di esercizio firmando una relazione si è assunto in pieno la responsabilità di attestare la sicurezza dell'impianto. L'Ustif evidentemente ha ritenuto non sufficiente o ha ritenuto poco esaustiva la nostra relazione, ma senza avvisarci. Qui non si è infatti visto nessuno e non abbiamo ricevuto un'ulteriore richiesta di comunicazione o di supplemento di indagine. L'Ustif ci ha semplicemente comunicato che a suo parere non ci sono le condizioni che confermino la sicurezza, disponendo la chiusura. Noi siamo quindi ovviamente tenuti per legge a tenere chiusa la seggiovia».
POLITICA
«Si sta attuando una politica strumentale su questo impianto - aggiunge -. Sappiamo che è datato e vetusto, ma proprio per questo i controlli sono serrati e attenti». Si dovrà ora attendere per la riapertura una visita ispettiva dell'Ustif che dovrà certificare le condizioni di sicurezza. I tempi, come puntualizza Giuliani, non sono però noti. «La comunicazione ha sospeso l'autorizzazione al pubblico esercizio, sarà ora necessaria la visita ispettiva e poi ci sarà da attendere una comunicazione conseguente», spiega l'amministratore unico.
Intanto nei prossimi giorni la funivia del Gran Sasso continuerà ad essere regolarmente aperta al pubblico. Aperto ieri anche l'impianto della Scindarella e alcuni ospiti dell'albergo sono rimasti a godersi la bella giornata di sole e di sci. Sono circa 40 gli ospiti totali della struttura. Alcuni di loro, come spiega Giuliani, hanno preferito essere trasferiti presso altri impianti come quelli di Campo Felice. Resta l'incognita per un gruppo di turisti in arrivo oggi che a questo punto potrebbero scegliere di dirigersi verso le altre stazioni.

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it