L’AQUILA Nuovi treni, e rivisitazione di orari e corse per rispondere alle esigenze dei pendolari della Marsica. Sono gli argomenti di cui il presidente del Consiglio regionale Giuseppe Di Pangrazio, ha discusso con il consigliere Camillo D’Alessandro, delegato della Giunta per il settore dei servizi di trasporto in Abruzzo, e, in teleconferenza, con i rappresentanti della direzione generale di Trenitalia. Sono diversi gli aspetti affrontati nel corso dell’incontro, e il primo è stato l’allarme lanciato dai sindacati su una possibile estensione sulla linea dei servizi nella regione Lazio, con una riduzione contestuale dei collegamenti con l’Abruzzo. Di Pangrazio ha ribadito la sua precedente proposta di valutare l’inserimento di una corsa veloce aggiuntiva, che colleghi direttamente Roma-Avezzano-Chieti e Pescara, con tempi di percorrenza ulteriormente ridotti, da e per Avezzano, a un’ora e quindici minuti. Trenitalia ha confermato che le condizioni del servizio previste nel contratto siglato con la Regione saranno tutte rispettate, anche attraverso la prossima introduzione di nuovi treni, e la realizzazione dell’intero piano di investimenti sottoscritto. Di Pangrazio ha anche chiesto una soluzione per i treni pendolari del pomeriggio da Pescara (in partenza alle ore 17.15, 18.15, 19.15, 19.30 e 20.30), che si attestano tutti alla stazione di Sulmona, penalizzandone fortemente l’utilizzo da parte dei numerosi pendolari della Marsica in rientro da Pescara. Trenitalia ha concordato di far attestare a breve termine ad Avezzano la corsa in partenza da Pescara alle 17.15, più un’altra corsa da verificare in sede tecnica. «Con la riunione», ha detto Di Pangrazio, «abbiamo avuto modo di chiarire non solo che il miglioramento del servizio ottenuto con l’estensione del contratto di servizio con Trenitalia, sottoscritto dall’attuale Giunta regionale è garantito, ma che ci saranno a breve ulteriori miglioramenti e il pieno rispetto dei piani di investimento previsti. Da una recente indagine è stato evidenziato che il numero delle persone che apprezzano il servizio ferroviario sulla linea Roma-Avezzano-Sulmona-Chieti-Pescara è salito dell’8%».