Iscriviti OnLine
 

Pescara, 25/11/2024
Visitatore n. 740.949



Data: 11/03/2017
Testata giornalistica: Abr24 News
Sospensione dei congedi parentali, Filt-Cgil contro Baltour: “Non rispetta i diritti dei lavoratori”. Cosa succede se a violare i diritti dei lavoratori è l’azienda di cui è titolare il presidente di Confindustria Abruzzo?

Cosa succede se a violare i diritti dei lavoratori è l’azienda di cui è titolare il presidente di Confindustria Abruzzo? E’ quello che si chiedono Filt Cgil Abruzzo e Filt Cgil di Teramo che contestano i provvedimenti di sospensione dei congedi parentali in Baltour, l’azienda di trasporti di cui è titolare, appunto, il presidente di Confindustria Agostino Ballone.

A fine 2016 l’azienda, giustificando il provvedimento con “inderogabili necessità di servizio”, aveva emesso una prima disposizione che sospendeva i congedi tra il 20 dicembre 2016 e il 10 gennaio 2017. In sostanza per l’intero periodo natalizio.

“Il 16 febbraio 2017, l’azienda ha riproposto, – scrive il sindacato – con circa due mesi di anticipo e adducendo la medesima motivazione, un analogo periodo di sospensione della fruibilità di congedi parentali dal 13 aprile al 5 maggio 2017 compresa la ‘maternità facoltativa’. Peraltro il secondo provvedimento di sospensione, si è di fatto materializzato pur in presenza di una puntuale richiesta di revoca della suddetta disposizione inoltrata, in data 19 dicembre 2017, dalla Filt Cgil di Teramo”.

La Filt scrive dunque, tra l’altro, a Prefettura, Confindusria e Regione sottolineando:

“Il gravissimo comportamento aziendale, che di per sé mette in discussione diritti fondamentali delle lavoratrici e dei lavoratori sanciti, disciplinati e regolamentati, risulta ancor più inaccettabile e intollerabile in quanto attuato da una impresa di notevoli dimensioni che opera su tutto il territorio nazionale ed il cui titolare/amministratore, ricopre il ruolo di Presidente di Confindustria Abruzzo ovvero la principale associazione di rappresentanza delle imprese abruzzesi. Baltour Srl, peraltro, da decenni beneficia di cospicui finanziamenti regionali. Il titolare di detta impresa, inoltre e come su rammentato, in veste di Presidente di Confindustria Abruzzo, risulta tra i sottoscrittori di intese, unitamente alle altri parti sociali e alla Regione Abruzzo, quali atti di promozione di un nuovo modello di attività produttive caratterizzate dalla sostenibilità e dalla promozione dell’occupazione femminile”.

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it