PESCARA L’allarme è scattato nell’ora di punta. Erano all’incirca le 12.45, ieri, quando vigili del fuoco e polizia municipale hanno chiuso il sottopasso delle Ferrovie che collega via Ferrari con via De Gasperi e si trova all’altezza di via Teramo e via del Circuito. Dalla parte superiore della struttura si sono staccati dei calcinacci per cui è stato segnalato il pericolo e si è deciso di impedire immediatamente l’accesso alle auto per rimuovere le altre parti a rischio. L’intervento dei vigili del fuoco per mettere in sicurezza il sottopasso è andato avanti per tre ore, fino a poco prima delle 16 e tutto attorno il traffico è praticamente impazzito, con code lunghissime di auto che, in quel punto, non avevano la possibilità di spostarsi da una parte all’altra della città e sono rimaste incolonnate a lungo prima di dirigersi a nord o a sud. L’episodio non è stato giudicato pericoloso dai tecnici, che hanno raggiunto il sottopasso delle Ferrovie nel giro di pochissimo. E sul posto sono arrivati anche il vice sindaco Enzo Del Vecchio, il dirigente del Comune Pierpaolo Pescara e il comandante della polizia municipale, Carlo Maggitti. Il crollo di alcune porzioni di copriferro, avvenuto sul lato che guarda a via Teramo, sarebbe stato causato dall’umidità per cui si è ritenuto opportuno mettere in sicurezza tutta la facciata, almeno momentaneamente, provocando il distacco di altri pezzi potenzialmente rischiosi. Se ne sono occupati i vigili del fuoco, che hanno raggiunto con una gru l’area su cui lavorare. Per evitare pericoli agli automobilisti che transitano in questo punto (sono migliaia al giorno), è stato controllato anche il versante lato monti, causando volontariamente altri distacchi. L’intervento è stato seguito dalla polizia municipale.