BUSSI Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso presentato dalla Toto Holding nei confronti del Ministero dell'ambiente in merito alla gara per la bonifica delle discariche 2A e 2B indetta dal commissario Adriano Goio nel dicembre 2015. La sentenza del Tar, relativa all'udienza della settimana scorsa e pubblicata ieri, respinge come in parte irricevibile, inammissibile e infondato il ricorso della Toto Holding con una serie di eccezioni che vanno dalla presentazione tardiva, ben oltre i 30 giorni previsti dalla legge, all'infondatezza delle motivazioni addotte. Nel dispositivo della sentenza i giudici rilevano, inoltre, l'assenza di elementi validi per una portata lesiva nei confronti dell'azienda. Per quanto riguarda l'inammissibilità del ricorso, invece, la motivazione è riferita al fatto che non c'è stato alcun diniego alla manifestazione d'interesse della Toto in merito alla bonifica e alla reindustrializzazione in quanto questi aveva presentato una proposta di sua iniziativa, al di fuori della procedura pubblica. Nel ricorso al Tar del Lazio, ricordiamo, la Toto Holding aveva sollevato osservazioni in merito alle modalità di indizione della gara per la bonifica delle discariche e all'esclusione del suo progetto di bonifica e reindustrializzazione delle aree del Sin. Contro il ricorso della Toto Holding si erano costituiti in giudizio sia il Ministero dell'ambiente che il Comune di Bussi.