PESCARA È Roberta Di Biase, laureata in Scienze economiche, dipendente della Regione presso il Soggetto unico aggregatore, il nuovo componente del cda Saga. La nomina è arrivata ieri durante l'assemblea dei soci che aveva all'ordine del giorno anche l'approvazione del piano industriale della società di gestione dell'aeroporto. La funzionaria pubblica ha maturato la sua esperienza in un ruolo delicato presso l'organismo della Regione che vigila sugli acquisti di beni e servizi. Adesso entra a far parte del cda Saga prendendo il posto del dimissionario Antonello Ricci, il manager del gruppo Maresca che il governatore D'Alfonso aveva fortemente voluto al fianco del presidente Nicola Mattoscio per il rilancio dello scalo. Poi Ricci ha deciso di lasciare l'incarico alla Saga (motivi personali) e il presidente della Regione ha virato su un altro nome di sua fiducia, ratificato ieri mattina dall'assemblea dei soci nella sede di via Tiburtina. Per l'aeroporto d' Abruzzo si apre adesso una nuova sfida, quella di raggiungere l'autosufficienza finanziarie, certificata per altro dall'ultimo bilancio grazie a un leggero margine di gestione sull'esercizio 2016. L'iniezione di soldi pubblici da parte della Regione (12milioni di euro in cinque anni), in gran parte utilizzati per i nuovi investimenti sulla pista e l'ammodernamento dell'aerostazione, dovrebbe infatti esaurirsi nel 2020. Nel frattempo lo stesso D'Alfonso ha fatto riferimento alla necessità della Saga di aprire a un socio privato da individuare fra le imprese abruzzesi che hanno interessi internazionali, facendo i nomi del gruppo Toto e di Walter Tosto tra i possibili interlocutori. L'altro obiettivo è di portare da 600.000 alla soglia di 1 milione il numero degli attuali passeggeri dell'aeroporto, puntando al rafforzamento del traffico nel bacino del Mediterraneo. Con Ryanair sembra ormai tornata la luna di miele. Si attendono gli sviluppi del caso Alitalia.