Iscriviti OnLine
 

Pescara, 24/11/2024
Visitatore n. 740.949



Data: 29/03/2017
Testata giornalistica: Il Capoluogo
Sciopero Tua, i dipendenti: Nessuno ci ascolta

“Nessuno vuole ascoltare. Nessuno pare interessarsi ai problemi di un servizio essenziale che vede gli utenti privati di ogni attenzione. Dopo mesi di vertenza, dopo incontri boicottati dai vertici aziendali e dalla responsabilità politica regionale, siamo costretti nostro malgrado ad una ulteriore giornata di sciopero” -lo dichiara Carlo Albani della Segreteria provinciale FILT-CGIL L’Aquila.

“Uno sciopero che ovviamente avrà come prima vittima i pendolari nostri utenti e per i quali proviamo a fare la nostra battaglia. Una battaglia che riguarda la possibilità di poter continuare a garantire servizi degni di tale nome. Di questo si tratta. In questi mesi abbiamo, con ogni mezzo, denunciato la difficoltà di mantenere adeguati livelli del servizio in mancanza di un parco autobus adeguato, di un servizio officina efficiente e di personale adeguato al servizio da svolgere. La materia che riguarda molti depositi TUA assume il carattere dell’emergenza nel distretto dell’Aquila. Mezzi inidonei a provare a contrastare l’aggressività dei vettori privati che assaltano la tratta Roma /L’Aquila, e rispetto ai quali sembra quasi l’azienda abbia sottoscritto patti di non belligeranza. Ovviamente noi siamo per accettare la sfida, convinti di poterla giocare e vincere se solo chi ha la responsabilità ci mettesse in condizioni di giocare la partita. Così non è. Mezzi inadeguati, spesso guasti con età media avanzata, con costi di gestione altissimi e non rispondenti alla qualità del servizio che gli utenti giustamente reclamano. Politiche commerciali inadeguate ai tempi, e soprattutto tarate a favorire i privati ai danni dell’azienda pubblica. E poi il tema Officine. Il nuovo, osannato, modernissimo ed efficientissimo deposito TUA dell’Aquila, costato somme importanti alla collettività, viene gestito senza personale d’officina. Siamo al punto che tale fondamentale servizio sia oggi sostanzialmente sospeso vista la carenza di personale addetto. Tutto ciò vanifica e rende vani i sacrifici dei lavoratori TUA dell’Aquila, che come gli altri colleghi dell’azienda regionale, tanto hanno dato e condiviso nel percorso di realizzazione dell’Azienda Regionale. Tanto sia in termini di sacrifici economici a loro richiesti quanto in termini di razionalizzazioni dei servizi. Non è più il tempo dei rimandi. Chi ha la responsabilità di tanto disastro intervenga. Per tali ragioni, per garantire qualità e quantità dei servizi per la sicurezza degli stessi, per essere ascoltati le Lavoratrici ed i Lavoratori TUA del Distretto dell’Aquila hanno proclamato lo sciopero di 8 ore nella giornata di Giovedì 30 marzo 2017″.

www.filtabruzzo.it ~ cgil@filtabruzzo.it