Con una disposizione di servizio datata 29 marzo 2017 ed indirizzata a tutto il personale dipendente, la società Baltour ha formalmente revocato le precedenti disposizioni di servizio con le quali, la stessa impresa operante nel settore del trasporto pubblico passeggeri di lunga percorrenza e del trasporto pubblico locale, aveva disposto limitazioni e sospensioni rispetto alla fruibilità dell'istituto del congedo parentale, compresa la maternità facoltativa.
Una vittoria per la Cgil regionale abruzzese e per la Filt (la categoria dei trasporti), che su questo terreno avevano ingaggiato un durissimo braccio di ferro con l’azienda, sfociato anche in una interrogazione parlamentare, e tanto piu’ duro in quanto alla guida della Baltour siede il presidente della Confindustria regionale. I segretari generali delle due organizzazioni, Rita Innocenzi e Franco Rolandi, commentano infatti la revoca con soddisfazione: “apprendiamo con favore che la società Baltour ha finalmente compreso e condiviso l'importanza di alcuni diritti fondamentali delle lavoratrici e dei lavoratori sanciti, disciplinati e regolamentati da Leggi e Decreti Nazionali per i quali non è assolutamente prevista la discrezionalità aziendale. Prendiamo atto con soddisfazione che nella società, amministrata dal presidente di Confindustria Abruzzo, sono state ripristinate le corrette condizioni di normalità e di rispetto delle norme vigenti in materia”.
La Cgil e la Filt Cgil territoriale e regionale, prosegue la nota, “ringraziano quanti hanno manifestato con atti ufficiali il loro concreto sostegno a questa nostra battaglia di civiltà condotta in un contesto comprensibilmente assai delicato e che aveva come unico obiettivo quello di garantire alcuni diritti fondamentali per i lavoratori e non già quello di attaccare strumentalmente il Presidente della Baltour e la stessa Confindustria Abruzzo”.