Eccole le due donne nominate nel cda di Tua, l’azienda regionale abruzzese dei trasporti. Sono due ingegnere: Rossella Evangelista, di Sulmona, esperta di rifiuti, dipendente della Regione al fianco di Franco Gerardini; e Maddalena Romanelli, dipendente della Proger. La prima ha lavorato anche con l’Arta e dal 2007 con la Regione nel Servizio gestione rifiuti. Due donne che vanno a integrare le quote rosa che sono obbligatorie per legge.
Quindi nessuna ventata di aria nuova, anzi con i due nuovi ingressi al femminile, il cda della Tua da tre torna a cinque membri, e si allarga come una fisarmonica e come sta accadendo a tutte le partecipate dalla Regione.
Nomine necessarie, quindi. Infatti, nel nuovo cda tempo fa era entrato Guido Dezio, fedelissimo del presidente dai tempi in cui lui era sindaco di Pescara (tanto che con Luciano D’Alfonso, Dezio ha condiviso la tristissima stagione dell’inchiesta Housework), e adesso, dopo che l’ingegnera Natascia Passerini, esperta di infrastrutture e dipendente Anas subentrata a Evelina D’Avolio, ha abbandonato anche lei la barca, nel nuovo cda sono restati in tre, tutti di genere maschile: il nuovo presidente Tullio Tonelli, Dezio e Gianni Di Vito. Ma la legge impone che venga rispettata la parità di genere: basterebbe togliere un uomo e mettere una donna ma per carità, meglio aumentare il cda da tre a cinque. Tanto dei tagli per la spending review e di tutti i bellissimi propositi della campagna elettorale chi si ricorda più? E così è stato fatto.
ps: senza nulla togliere alle due ingegnere. Ma i giochi sono questi.