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Pescara, 24/11/2024
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11/04/2017
Il Centro
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In bici sulla Tiburtina con la pista ciclabile Pescara-Manoppello. È questo il progetto della Regione, di cui ieri si è parlato in una riunione tra il presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, Anas, Tua, e rappresentanti dei Comuni e delle Province coinvolti, come Pescara, Chieti, San Giovanni Teatino e Manoppello |
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PESCARA Da Pescara, passando sulla Tiburtina, fino a Manoppello Scalo. E poi, in una seconda fase, fino a Sulmona, per poi giungere, infine, a L'Aquila. Il tutto, in bicicletta su una pista ciclabile. È questo il progetto della Regione, di cui ieri si è parlato in una riunione tra il presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, Anas,Tua, e rappresentanti dei Comuni e delle Province coinvolti, come Pescara, Chieti, San Giovanni Teatino e Manoppello. Capofila del progetto sarà il Comune di Pescara, ieri rappresentato dal vice sindaco Antonio Blasioli, mentre i tempi di realizzazione della pista ciclabile sono ancora da definire. Nel frattempo, già dal mese prossimo, dalle 8 alle 20, in una delle domeniche di maggio, si sperimenterà l'iniziativa, chiudendo totalmente la strada che congiunge Pescara a Manoppello Scalo, la Tiburtina, al traffico automobilistico, per renderla transitabile solo dalle biciclette, oltre che dai mezzi di soccorso e da quelli autorizzati. La proposta della giunta regionale, presentata da D'Alfonso, seppur con alcuni distinguo, - per quanto riguarda la chiusura domenicale della Tiburtina, che andrebbe da maggio a settembre - ha ricevuto il via libera degli enti locali, delle associazioni, di Anas e Tua. Delle soluzioni andranno ora trovate per individuare delle strade alternative per gli automobilisti nei giorni di chiusura della Tiburtina. Soprattutto per quanto riguarda, ha fatto notare il sindaco di Manoppello, Giorgio De Luca, il «tratto che va dall'asse attrezzato fino a Manoppello. Credo che», ha sottolineato De Luca, «qualche rilievo su questa ipotesi, possa arrivare da chi risiede a Brecciarola». «L'obiettivo», ha detto D'Alfonso, «è di costruire una mobilità concepita su misura su questo nuovo modo di consumare il tempo. Intanto destiniamo questo suolo, di domenica, a una festa degli spostamenti. Per ora da Pescara e Manoppello e poi concepiremo tutti gli allungamenti possibili, quando diventerà uno stile, una cultura, quasi un religione civile». La Regione, ha poi aggiunto D'Alfonso, che sulle piste ciclabili abruzzesi ha già investito 61 milioni, concorrerà per i lavori, come la segnaletica. «L'idea è evocativa e interessante», ha osservato Blasioli, mentre il presidente della Provincia di Pescara, Antonio Di Marco, si è detto «pienamente d'accordo. Alcune strade provinciali», ha aggiunto, «sono già utilizzate dai ciclisti». Massimiliano Bronzino, assessore ai lavori pubblici del Comune di san Giovanni Teatino, ha fatto sapere di essere «già pronto. Entro l'estate, sul territorio comunale, la pista sarà tutta ciclopedonabile, e su via Tiburtina, per due terzi, entro la fine dell'anno».
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