Con tutta probabilità Pierluigi Biondi sarà il candidato unitario del centrodestra alle prossime elezioni. Manca solo un ultimo tassello: il via libera formale di Forza Italia, annunciato entro 24-48 ore, ma su un'intesa che sembra ormai praticamente raggiunta. L'indicazione, per certi versi clamorosa dopo le divisioni degli ultimi tempi, è emersa al termine di una giornata convulsa e ricca di colpi di scena. Forza Italia aveva annunciato per il pomeriggio di ieri una conferenza stampa per comunicare la candidatura a sindaco di Guido Liris. In mattinata, però, intorno alle 11, si è riunito a Roma il cosiddetto tavolo nazionale. Al quale Fratelli d'Italia, cui fa riferimento Biondi, e Noi con Salvini, si sono presentati con un accordo già fatto, frutto dei contatti di questi giorni. A quel punto Forza Italia ha dovuto prendere atto della situazione. L'interlocuzione è stata frenetica. Intorno all'ora di pranzo si sono fatte sempre più insistenti le voci di una convergenza su Biondi. Tanto che il coordinatore comunale Stefano Morelli si è affrettato ad annullare la conferenza stampa delle 16,30. In sostanza a Roma, tra gli azzurri, ha prevalso la linea di non spaccare la coalizione, anche a costo di fare un passo indietro.
Nel pomeriggio il coordinatore regionale di Fi, Nazario Pagano, si è precipitato all'Aquila per testare l'umore della componente territoriale. «Il presidente Berlusconi ha detto Pagano ha fatto sapere che ritiene una priorità assoluta l'unità del centrodestra. Questo è un valore che riteniamo debba essere mantenuto ovunque, anche in Abruzzo e all'Aquila, che è la città capoluogo. Io ho fatto sapere che abbiamo un sondaggio che vede Forza Italia come partito nettamente egemonico del centrodestra aquilano. Abbiamo dati intorno al 20 per cento. Anche perché qui oggi più di prima si percepisce qui la perfetta gestione dell'emergenza terremoto, gestita da Berlusconi e Bertolaso. Gli aquilani la stanno riabilitando alla grande: qui Forza Italia viaggia a livelli importanti. La sostanza è che ritenevamo questa cosa come indicazione verso il nostro candidato. E' emerso, però, che Fratelli d'Italia e Noi con Salvini avevano una convergenza. La nostra intenzione, dunque, è quella di non rompere il fronte. Ho bisogno di un po' di tempo in più, l'incontro di oggi (ieri, ndr) è stato parziale. Vogliamo, però, mantenere l'indicazione».
L'INTESA Il comunicato di Emanuele Imprudente, di Noi con Salvini, ha sancito ieri la convergenza su Biondi su alcuni temi: «A partire dalla ricostruzione delle frazioni, ancora al palo. Unità d'intenti è stata trovata anche per l'individuazione di forme di sostegno all'economia locale, agli artigiani ed alle piccole imprese. Per quanto riguarda le politiche sociali, in tutte le sue forme Noi con Salvini e Pierluigi Biondi sono d'accordo nel tutelare, prioritariamente, le aquilane e gli aquilani. Maggiore sicurezza, tutela del pubblico decoro e controllo dei punti più sensibili della città, chiudono il primo pacchetto». Rinviata la visita prevista per oggi di Giorgia Meloni.