E’ Fabrizio Bernardini, il capo di gabinetto di Luciano D’Alfonso, il nuovo direttore del Dipartimento Risorse e Organizzazione della Regione Abruzzo. E Roberta Di Biase è stata nominata vice presidente della Saga, la società di gestione dell’aeroporto: sostituisce Antonello Ricci.
La nomina di Bernardini è stata decisa martedì sera dalla giunta regionale: sostituisce Ebron D’Aristotile che si è dimesso un paio di mesi fa: ufficialmente per motivi di salute, ma alla Regione raccontano di violenti dissidi con la presidenza.
Bernardini aveva già assunto l’interim dell’incarico a causa dell’assenza di D’Aristotile e delle dimissioni del vicario Eliana Marcantonio. Due dirigenti che hanno abbandonato la barca dalfonsiana e che si sommano alle decine di addii che si sono registrati nell’ultimo anno: il più clamoroso quello del Direttore della Presidenza e dei rapporti con l’Europa Giovanni Savini, andato a lavorare col ministro Dario Franceschini dopo violentissimi scontri con D’Alfonso.
Bernardini invece col governatore è perfettamente allineato, almeno fino a questo momento: uno dei pochi, dopo l’addio piuttosto improvviso del segretario Claudio Ruffini, che ha salutato e si è messo in pensione, chiudendo definitivamente i suoi rapporti con la Regione dopo le inchieste che hanno travolto sia lui che il governatore.
In dirittura di arrivo è anche la nomina a direttore del dipartimento Trasporti per Nicoletta Bucco, funzionaria della Provincia passata alla Regione. L’attuale direttrice, Maria Antonietta Picardi, andrà in pensione il 15 giugno e al bando hanno risposto in tre: la Bucco, un dirigente di Chieti e un’altra di fuori regione. Facile quindi che la scelta cada proprio su di lei.
Roberta Di Biase invece è stata nominata nel cda Saga una decina di giorni fa, e ieri è stata incoronata vice presidente. Una nomina a ciel sereno: assunta a tempo determinato per lavorare con Paolo Menduni all’Aric, ora sarà la vice di Nicola Mattoscio. La Di Biase e’ la sorella di Vittorio Di Biase, il responsabile del Genio civile interrogato qualche giorno fa dalla procura della repubblica sul caso Pescaraporto, inchiesta sulla quale sono attesi sviluppi nei prossimi giorni.
ps: non ci sono piesse.