Sorgerà all'Aquila Ovest una moderna stazione per i bus con l'accordo di Ama-Tua, Regione e Comune dell'Aquila. Dei dettagli dell'operazione si è parlato in un incontro che si è tenuto di recente in Municipio. «Il Prefetto ha ribadito che per motivi di sicurezza non possono essere mantenute le fermate al cimitero e nei pressi dell'Hotel Amiternum- ha spiegato il sindaco Cialente- è necessario dunque realizzare una moderna autostazione. L'opera è finanziata con circa 570mila euro dei fondi del Masterplan per l'Abruzzo. Il terminal bus L'Aquila Ovest, è un moderno nodo di interscambio al servizio degli utenti che ogni giorno si spostano nell'area comunale e di quelli diretti verso altre località dell'Abruzzo e del Paese».
L'autostazione coperta, secondo quanto riferito dall'amministratore Unico Ama, Agostino Del Re «avrà un piazzale per salita e discesa dei passeggeri, un'area di sosta per le autovetture private; uno stallo coperto per salita e discesa dei passeggeri. L'edificio viaggiatori, di circa 250 metri quadrati, comprenderà un'area di attesa, la biglietteria, l'ufficio informazioni, sala incontri e uffici; una galleria, locali di ristoro con servizi e bar». Sulla ubicazione e la modalità di realizzazione vi sono ancora delle decisioni da prendere: il sindaco e Del Re hanno ipotizzato di utilizzare parte dell'area parcheggio di piazza D'Armi, da non escludere un'altra area da individuare sempre vicina al casello autostradale, in zona S. Antonio. Potrebbe essere preso in considerazione anche il ricorso al project financing. «La realizzazione dell'autostazione non rappresenta solo un traguardo ma, soprattutto, un punto di partenza- hanno detto Del Re e Cialente-. L'infrastruttura potrà diventare un polo strategico che consentirà di migliorare l'affidabilità e la competitività del nostro servizio oltre che rendere funzionali ed efficienti i collegamenti regionali e nazionali grazie all'opportunità offerta agli altri vettori ospitando le loro attività di attestamento. La realizzazione dell'autostazione, localizzata a ovest dall'area urbana centrale, unitamente ad un sistema di parcheggi di scambio, risponde ai seguenti obiettivi quali: supportare una politica di progressiva limitazione del traffico nel centro storico; consentire l'interscambio tra linee provenienti dalle zone periferiche e dalla regione (linee extraurbane) con le linee interne all'area centrale. Il nodo di scambio permette lo svolgimento del nuovo programma di esercizio urbano strutturato secondo: un sistema portante di servizi sulle direttrici di forte traffico; un accorciamento delle linee attuali per garantire la regolarità delle corse; una maggiore integrazione con la rete ferroviaria e le linee extraurbane; una connessione tra i due terminal d'interscambio».