Primo maggio da incubo per i passeggeri di Trenitalia. Una rotaia rotta ha mandato in tilt la circolazione dei treni con ritardi di circa 4 ore. Sette vagoni sono stati sgomberati e devono essere rimossi. La linea è stata riattivata intorno alle 19
FOGGIA - E' uno dei pochi tratti a binario unico rimasti in Italia. E si è bloccato, mandando in tilt la circolazione dei treni su tutta la dorsale Adriatica dove circola Trenitalia. La circolazione ferroviaria tra Campomarino e Ripalta, lungo la linea ferroviaria Termoli-Foggia, a causa di una rotaia rotta tra Campomarino (Campobasso) e Chieuti (Foggia), è rimasta sospesa dalle 13,45 fino alle 19 circa. Ora i treni, nella stessa tratta, possono viaggiare con riduzione di velocità a 30 km orari.
Il Frecciabianca 8803 Milano-Lecce è rimasto fermo tra le stazioni di Campomarino e Chieuti dopo che i macchinisti, al passaggio del treno, si sono accorti del problema sui binari. Alle 16,40 è terminata la manovra di sgancio delle prime tre vetture dal treno che è ripartito alle 16,56 da Chieuti, con a bordo tutti i 150 viaggiatori dell'intero convoglio e un ritardo di 194 minuti. Le restanti sette vetture del treno rimaste vuote e ferme in linea, verranno spostate a Termoli. Sulla stessa linea si sono accumulati ritardi fino a 4 ore in numerosi treni a lunga percorrenza dalla Puglia a Milano e e Torino.
Complessivamente a subire le conseguenze dell'interruzione del traffico sono state 9 Frecce e 3 Intercity,
con ritardi accumulati fino a 250 minuti. Due Frecce e un Intercity hanno ripreso la marcia con limitazioni nel percorso e i passeggeri hanno proseguito il viaggio su altri treni; un treno Regionale è stato cancellato.
Trenitalia ha cercato di attivare un servizio sostitutivo di bus, ma oggi, primo Maggio, non sono stati trovati mezzi disponibili. Trenitalia fa sapere ai viaggiatori che è possibile chiedere il rimborso dei biglietti secondo la normativa vigente.