PESCARA La ristrutturazione e l'ampliamento del Ferrohotel da destinare a residenza universitaria approda oggi in consiglio comunale. Decisivo, il via libera della commissione Gestione del territorio che ieri ha approvato la proposta di delibera per la ratifica dell'ultimo accordo di programma tra Comune, Regione e azienda per il diritto allo studio dell'Università di Chieti e Pescara. «Il consiglio comunale», spiega il vice sindaco Antonio Blasioli, «aveva già approvato uno schema di accordo di Programma sottoscritto il 6 ottobre 2016, ma con l'approvazione del progetto definitivo portato in giunta, che ci consentirà di veder tornare a nuova vita l'ex Ferrhotel e tutta l'area circostante, si è resa necessaria una conferenza di servizi e un nuovo accordo di programma con i soggetti pubblici citati. Tale appendice, prevedendo una variante urbanistica e incidendo su una sottozona del piano regolatore richiede che dalla sottoscrizione dell'accordo il Consiglio ratifichi entro trenta giorni il provvedimento. A tale proposito abbiamo chiesto ai capigruppo di inserire questa proposta in Consiglio Comunale e di poterla deliberare già tra i primi punti all'ordine del giorno, essendo imminente la scadenza del 14 maggio».«La variante», spiega ancora Blasioli, «arriva in Consiglio perché il progetto prevede la ristrutturazione dell'edificio Ferrhotel ma anche la realizzazione di un altro edificio che sorgerà proprio dietro l'attuale immobile, per ampliare la capacità di accoglienza della struttura destinata a residenza universitaria. Si tratta di un edificio che ci consentirà di portare a 66 la capienza di posti letto. È un progetto fondamentale», sottolinea Blasioli, «per la rinascita e la vivibilità della zona, che non cambierà, se non in meglio, il futuro dell'area di risulta». Ammonta a 1.500 metri quadri l'area di intervento. Il nuovo edificio sarà di cinque piani, con bar e palestra. È prevista una sala libri, una sala giochi e una sala relax. Tra i due immobili prenderà vita una piazza di circa 700 metri quadrati.Nel caso in cui il progetto accedesse al finanziamento che ammonta a 5 milioni e 400mila euro il Comune di Pescara cederà il Ferrhotel all'ADSU che ne avrà la gestione per 30 anni, alla fine dei quali la proprietà tornerà al Comune.