PESCARA Cento emendamenti, presentati dal Movimento 5 Stelle, non sono bastati per bloccare il progetto di un ostello per studenti universitari nell'ex Ferrhotel ristrutturato di corso Vittorio Emanuele. Ieri sera il consiglio comunale, dopo un veloce esame delle richieste di modifica, in gran parte decadute perché considerate emulative di altre proposte già votate, ha approvato, con 15 voti a favore e 3 contrari, la delibera che consente all'amministrazione di poter partecipare al bando del governo da cui spera di ottenere i 5,4 milioni di euro necessari per trasformare il vecchio edificio fatiscente, vincolato dalla Soprintendenza in quanto considerato di interesse storico. Molto soddisfatto il vice sindaco Antonio Blasioli. «Al progetto», ha affermato, «si aggiunge un edificio che ci consentirà di ampliare fino a 66 posti letto l'intera struttura, aumentando così il potenziale attrattivo e permettendo al Comune di far rinascere un'area centrale della città». Accanto ai due palazzi verrà realizzata anche una piazza di 770 metri quadrati.Critiche e perplessità, invece, sono giunte dall'opposizione. «Non voterò questa delibera», ha detto in mattinata il consigliere di Pescara futura Carlo Masci, «perché si andrà a creare un muro che dividerà corso Vittorio dalle aree di risulta. Questo progetto andava ripensato in vista della futura riqualificazione delle aree di risulta. Invece, per partecipare al bando per il finanziamento che scade tra qualche giorno si è messa in piedi anche stavolta un'iniziativa improvvisata».«Sono convinti tutti che l'ex Ferrhotel è un cesso», ha fatto presente il capogruppo di Forza Italia Marcello Antonelli, «per questo motivo andrebbe demolito. Inoltre, questo provvedimento risulta viziato da profili di illegittimità, in quanto la giunta si è sostituita al consiglio comunale approvando la variante al prg per consentire la realizzazione di questo progetto. Non ostacoleremo l'approvazione della delibera, ma usciremo dall'aula al momento del voto».«Fino ad oggi si è sempre parlato di un polo universitario da realizzare dove c'è già l'università», ha osservato la consigliera del Movimento 5 Stelle Erika Alessandrini, «invece, ora si vuole costruire l'ostello per 66 studenti lontano da quel polo. La casa dello studente, invece, dovrebbe nascere proprio lì nelle vicinanze».Di tutt'altro parere la maggioranza. «Siamo davanti ad una grande occasione, cioè quella di partecipare al bando per ottenere i finanziamenti per ristrutturare finalmente l'ex Ferrhotel», ha fatto presente il consigliere Pd Piero Giampietro, chiedo all'amministrazione di portare a termine questa operazione»