PESCARA. Importante seduta ieri mattina per la Commissione Gestione del territorio presieduta dal consigliere Ivano Martelli che ha approvato la proposta di delibera n. 72 che andrà in Consiglio comunale relativa al recupero e riqualificazione del Ferrhotel. Si tratta di una ratifica dell'accordo di programma sottoscritto tra il Comune di Pescara, la Regione Abruzzo e l'ADSU Chieti e Pescara per l'adesione al progetto delle residenze universitarie.
Nel 2016 il Consiglio Comunale aveva approvato uno schema di accordo di Programma poi effettivamente sottoscritto il 6 ottobre 2016 ma con l'approvazione del Progetto definitivo portato in Giunta si è resa necessaria una conferenza di servizi e un nuovo accordo di programma con i soggetti pubblici per dare completezza al progetto. Tale appendice, prevedendo una variante urbanistica e incidendo sulla sottozona A2 del PRG richiede che dalla sottoscrizione dell'accordo il Consiglio ratifichi entro trenta giorni il provvedimento. « Abbiamo chiesto ai capigruppo di inserire questa proposta in Consiglio Comunale e di poterla deliberare già tra i primi punti all'ordine del giorno, essendo imminente la scadenza del 14 maggio e sono sicuro che questo atteggiamento positivo e maturo possa continuare anche in sede di Consiglio comunale per il miglioramento della delibera» , ha spiegato l’assessore Antonio Blasioli.
La variante arriva in Consiglio Comunale perché il progetto prevede la ristrutturazione dell'edificio Ferrhotel ma anche la realizzazione di un altro edificio che sorgerà proprio dietro l'attuale immobile, questo al fine di ampliare la capacità di accoglienza della struttura che, com’è noto, sarà destinata a residenza universitaria. Si tratta di un edificio necessario per rendere possibile un numero di posti letto superiore a 50 e che ci consentirà di portare a 66 tale capienza. « E’ un progetto fondamentale per la rinascita e la vivibilità della zona, che non cambierà, se non in meglio, il futuro dell’area di risulta, sullo sviluppo della quale il progetto non incide in modo sostanziale, ma aumenta il potenziale di recupero della zona» , aggiunge Blasioli.
Ammonta a 1.500 metri quadri l’area di intervento totale, il nuovo edificio sarà costituito di cinque piani, totalmente antisismico, realizzato con materiali innovativi sia per il risparmio energetico, sia per l’impatto ambientale. La struttura avrà un locale adibito a bar e una palestra, accessibili agli studenti ma aperti anche alla fruibilità della comunità, è prevista una sala libri, una sala giochi e anche una sala relax. Non solo ambienti interni, ma anche spazi comunitari, perché tra i due immobili prenderà vita una piazza che connetterà i due edifici dell’ampiezza di circa 700 mq.
Nel caso in cui il progetto accedesse al finanziamento che ammonta a 5.400.000, il Comune di Pescara cederà il Ferrhotel all'ADSU che ne avrà la gestione per 30 anni, alla fine dei quali la proprietà tornerà all’Ente.