VASTO Pali crollati e un viadotto che perde pezzi. I residenti di località Buonanotte, al confine con San Salvo, chiedono sicurezza e rivolgono un appello alle autorità preposte. Si sentono abbandonati. Dopo la devastante nevicata che ha colpito il territorio all'inizio dell'anno, sono costretti a convivere con pali abbattuti e pericolanti. «Un palo dell'Enel è adagiato sul terreno. Un altro palo della telefonia è inclinato», raccontano. «I solleciti fatti fino ad oggi non hanno ottenuto risposta», dicono i residenti, dispiaciuti anche per il disinteresse dell'amministrazione comunale. «Paghiamo le tasse, abbiamo diritto alla sicurezza. Il Comune deve sollecitare le società che gestiscono i servizi elettrici o telefonici a riparare i danni», affermano, «questi pali sono un pericolo». Quello che li preoccupa di più, però, sono i malanni di cui soffre il cavalcavia autostradale. «Piovono calcinacci e l'armatura metallica è completamente arrugginita. Abbiamo cercato di sollecitare più volte le autorità ma è stato inutile. Qualche mese fa, quando è stato interdetto e risistemato un altro cavalcavia a nord della città, abbiamo pensato che sarebbe stato risanato anche questo. E invece no. Eppure è assolutamente evidente che questo ponte ha bisogno di aiuto. È necessario intervenire prima che accada qualche disgrazia», insistono i residenti. (p.c.)