L'AQUILA«In questi anni non c'è stata una reale opposizione. È come se avessero combinato un incontro di lotta libera mettendosi d'accordo per non farsi del male a vicenda. Noi abbiamo compiuto una scelta coraggiosa». Così l'ex direttore generale della Asl, Giancarlo Silveri, ha presentato la sua candidatura a sindaco con la lista civica "Riscatto Popolare", che gode del sostegno del movimento Idea dell'ex ministro Gaetano Quagliariello, senatore eletto in Abruzzo. All'auditorium Ance, davanti a sostenitori e candidati, Silveri ha alternato piccoli interventi a pillole del programma elettorale, proiettato con sottofondo musicale. Sulle infrastrutture, indicate tra le priorità, ha ricordato come «abbiamo chiesto ai parlamentari e ai consiglieri regionali eletti in provincia dell'Aquila di impegnarsi per la realizzazione del collegamento ferroviario veloce tra L'Aquila e Roma, con la stessa celerità con cui D'Alfonso ha preso contatti con il ministro Delrio per il collegamento veloce Pescara-Roma».«Sarebbe un segno per questa città che manca da troppo tempo. Quindi a che titolo i partiti chiedono il voto, visto che ogni volta che si tratta di affrontare questioni strategiche sono latitanti?», ha chiesto polemicamente. «Hanno provato a dire che avevamo un simbolo nazista», ha aggiunto in riferimento alla runa (carattere grafico dell'antico alfabeto germanico) del suo logo, «evidentemente hanno dei rapporti con i totalitarismi. Noi siamo civici e democratici». È quest'ultimo aspetto che è ricorso nell'intervento di Silveri, dopo il quale si sono alternati i candidati consiglieri con delle brevissime presentazioni: «Hanno letto il nostro programma, sono adesioni spontanee attorno a un progetto che ci lega, non abbiamo altri interessi da condividere. La città è stata amministrata male, bisogna inventarsi una nuova economia e dei modi duraturi che consentano alle persone di vivere bene qui», ha aggiunto Silveri, indicando, tra le priorità, «una attenta verifica della tenuta sismica degli edifici pubblici, soprattutto scolastici. Puntiamo al ballottaggio. In sala, tra gli altri, gli ex sindaci, dell'Aquila, Enzo Lombardi, presentato da Silveri come «il nostro allenatore», e di Poggio Picenze, Antonio Menna, oltre all'ex consigliere comunale dell'Aquila, Fernando Vaccarelli.