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Pescara, 24/11/2024
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Data: 24/05/2017
Testata giornalistica: Il Centro
Teodoro: non mi interessa la guida dell'Ater. L'ex consigliere svela di aver rifiutato l'incarico. E si prepara per presentare cinque nuove liste civiche

PESCARA Gianni Teodoro ha negato di essere interessato a ricoprire l'incarico di presidente dell'Ater. Lo ha rivelato all'indomani dell'articolo pubblicato dal Centro in cui fonti del Comune ipotizzavano una sua incompatibilità con quell'incarico per essere stato fino ad alcuni mesi fa consigliere provinciale.Ecco cosa ha scritto in una nota il suo legale, l'avvocato Fabio Di Paolo. «Mi preme precisare», si legge, «che il cavaliere Gianni Teodoro non solo ha manifestato, sin dal dicembre 2016, al presidente della giunta regionale la propria indisponibilità e il proprio disinteresse ad assumere cariche, sia in seno all'Ater di Pescara, che in seno al collegio dei commissari liquidatori del Consorzio per lo sviluppo industriale di Chieti e Pescara, ma, nonostante i ripetuti inviti formulati dal vertice del governo regionale, egli ha addirittura intimato a quest'ultimo di astenersi dal provvedere alla propria nomina in tali enti». «Sebbene», rivela il legale, la giunta regionale abbia ugualmente inteso formalizzare la sua nomina alla carica di componente del collegio dei liquidatori del Consorzio Asi, nomina peraltro mai accettata dal cavaliere Teodoro, e preannunciare altresì l'intento di procedere al conferimento della carica di vertice in seno all'Ater, il cavaliere Gianni Teodoro ha dapprima verbalmente annunciato al presidente della giunta regionale e di seguito espressamente dichiarato agli uffici regionali la sussistenza di una causa di inconferibilità all'assunzione dell'incarico, avendo egli rivestito la carica di consigliere provinciale sino al mese di gennaio 2017». A suo dire, quindi, Teodoro non correrebbe alcun rischio, come invece sostengono fonti comunali, di dover poi rinunciare all'incarico. Il legale ha poi fatto riferimento all'ultimo incontro avvenuto sabato scorso per tentare di riallacciare un dialogo tra Teodoro e il sindaco. «Nell'incontro», prosegue la nota, «reiteratamente richiesto e sollecitato dal dottor Guido Dezio al fine di poter avere contezza, unitamente al vice sindaco Antonio Blasioli, quest'ultimo presente su invito del dottor Dezio, delle ragioni della propria indisponibilità ad assumere incarichi in seno agli enti regionali, il cavaliere Teodoro non ha voluto soffermarsi sulle questioni politiche cittadine, avendo egli rimesso ogni decisione al riguardo alla determinazione del gruppo consiliare». «Contrariamente a quanto affermato», conclude l'avvocato, «alcun nome, né alcuna indicazione è stata formulata dal cavaliere Teodoro, in merito alla richiesta con la quale il sindaco Alessandrini ha rieteratamente invitato il capogruppo della Lista Teodoro-Scegli Pescara (Piernicola Teodoro, ndr) ad esprimere un nominativo di genere femminile per la successiva nomina in seno alla giunta comunale».Intanto, Teodoro ha deciso di mostrare la sua forza ad Alessandrini, il quale sperava di poter riallacciare un dialogo, finora rivelatosi impossibile, con l'ex consigliere e di riportare una donna scelta da lui in giunta, in vista delle dimissioni dell'assessore Laura Di Pietro. Così, domani Gianni Teodoro, suo fratello Piernicola e il consigliere Massimiliano Pignoli presenteranno alla stampa cinque nuove liste civiche, già pronte per le elezioni che si terranno addirittura tra due anni.

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