«Nel piano nazionale aeroporti non c'è L'Aquila, c'è Pescara, il futuro vero dello scalo abruzzese è Pescara». Il vice ministro Riccardo Nencini è chiaro sul destino dell'aeroporto dei Parchi che visitò non più di un paio di anni fa, a margine della presentazione della lista dei socialisti e popolari. «Abbiamo parlato con Ryan Air e D'Alfonso e sono abbastanza ottimista. Se vedo i numeri che riguardano l'aeroportualità a livello nazionale e poi l'Abruzzo, non ho dubbi che l'investimento maggiore debba riguardare Pescara. Ciò almeno per quanto riguarda lo scalo per passeggeri. L'aeroporto aquilano può avere un futuro solo se rientra nella strategia della Regione Abruzzo». Infrastrutture da prima Repubblica in Abruzzo? «Gli investimenti però ci sono spiega il vice ministro - : uno riguarda la parte della portualità abruzzese e l'altro riguarda la ferrovia. Possibile il collegamento Tirreno Adriatico soprattutto su ferro».
LO SCHIERAMENTO
Ben 18 donne, età media 40 anni con il più giovane di 19 anni. É stato il coordinatore nazionale politiche Immigrazione dei socialisti Italiani, Mimmo Srour, a presentare la lista dei Socialisti e popolari per L'Aquila. Focus sul welfare e sulla ricostruzione del tessuto sociale ancora distrutto dal sisma. Con Mimmo Srour, oltre al ministro Nencini, erano presenti anche il segretario territoriale, Fabrizio Di Marco e il candidato sindaco Americo Di Benedetto. «Le presenze dei big nella nostra città saranno funzionali ai bisogni della città ha spiegato il candidato sindaco - Sarà costituita una task force su tre punti: le scuole, gestione del progetto Case, analisi del bilancio comunale». Rivolgendosi a Nencini Chicco ha illustrato anche le eccellenze della città, dai sottoservizi al 5G. «Avremo una città connessa capace di soddisfare la domanda mondiale di hi-tech - ha aggiunto -. Al vice ministro chiedo un'attenzione particolare. Se si parla di Casa Italia, non si può che parlarne all'Aquila, abbiamo già i vincitori del concorso Ripam, possiamo lavorare bene, siamo peraltro ad un'ora da Roma. Chiederemo di finanziare questo nostro progetto».
IL RICORDO
«Sono stato in coma per una settimana ha ricordato Nencini e recuperata la coscienza mi trovai dinanzi alle immagini terribili del terremoto dell'Aquila. Voglio salutare anche Cialente che l'ha messa tutta per governare la città. Nencini inoltre ha sottolineato che il test elettorale di giugno sarà molto importante politicamente». Ironizzando sulla contemporanea presenza di Salvini in città ha detto: «Uno a zero per me».