TERAMO Sei verbali, qualche centinaio di euro di multa. È il risultato del controllo che la polizia municipale ha effettuato ieri, su disposizione del sindaco Brucchi, agli scuolabus comunali gestiti dalla ditta napoletana Angelino. Il controllo di ieri è stato la conseguenza di quello effettuato martedì pomeriggio sugli stessi mezzi adibiti al trasporto scolastico a seguito della segnalazione di un genitore, che aveva notato delle anomalie su un mezzo. «Martedì pomeriggio erano emerse delle lievi criticità», dice Maurizio Brucchi, «e la ditta aveva assicurato che avrebbe proceduto a eliminarle entro la nottata, in modo da rimettere tutti i pulmini su strada il giorno dopo. I nostri uffici, in ogni caso, l'hanno diffidata dal far ripartire i mezzi che non fossero stati rimessi perfettamente a posto».Ieri, a quanto pare, tutto a posto non era se sono arrivate sei multe. «Ma», tiene a precisare Brucchi, «non sono stati riscontrati problemi gravi. A un pulmino non funzionavano gli stop, su un altro non c'era il martelletto che serve a infrangere i vetri in caso di incidente, su un altro erano ancora montate le gomme termiche. In ogni caso i verbali sono stati fatti e l'ufficio ha diffidato nuovamente la Angelino, per cui domani (oggi, ndr) ci sono due pulmini che non avrebbero i presupposti per uscire».Il sindaco non drammatizza perché, secondo lui, «finora questa società di gestione del servizio si è dimostrata affidabile. Ci hanno anche rimesso dei soldi perché per le interruzioni dell'attività scolastica durante il terremoto non li abbiamo pagati. Ma in ogni caso», conclude, «non si può risparmiare sulla sicurezza di bambini e ragazzi. Resteremo molto attenti».