Non sarà il Patto per Roma, annunciato nei mesi scorsi ma ancora chiuso nei cassetti di Palazzo Senatorio. Ma nel frattempo il Campidoglio ha comunque avviato il pressing sul Governo per ottenere fondi necessari a rilanciare la città. La lista della spesa portata da Virginia Raggi al ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio è tutta puntata sul fronte della mobilità: nuovi treni per le linee A e B della metropolitana, linee di tram, ponte dei Congressi e piste ciclabili, a partire da quel Grab (il grande raccordo anulare per biciclette) proposto dall'ex sindaco Ignazio Marino. Tutte idee prese in considerazione dal ministero di Porta Pia che, però, chiede per tutte le ipotesi avanzate dall'amministrazione capitolina i progetti definitivi che, al momento, ancora non ci sono. Priorità della riunione - a cui hanno preso parte anche gli assessori capitolini alla mobilità e ai lavori pubblici, Linda Meleo e Luca Montuori - la necessità di adeguare le linee metropolitane A e B.
LE RICHIESTE
«Abbiamo sottolineato al ministro Delrio come sia fondamentale il sostegno finanziario del Governo per la realizzazione di opere di ammodernamento delle linee metro A e B, considerata anche l'età avanzata e le condizioni delle stazioni - spiega Meleo - Va rinnovato altresì il materiale rotabile con l'acquisto di nuovi treni». Soprattutto quest'ultimo punto, il rinnovo dei convogli per entrambe le linee, potrebbe avere un iter più rapido, anche perché non necessita di progetti esecutivi. Il tema era già stato affrontato nel mese di aprile dall'amministratore unico di Roma Metropolitane Pasquale Cialdini che, nell'audizione alla commissione Trasporti, aveva annunciato come «uno degli impegni del piano di ristrutturazione» aziendale fosse proprio «la manutenzione straordinaria e l'adeguamento delle linee A e B, di cui Roma non può fare a meno». Nella stessa occasione Cialdini aveva a stimato «in circa sette anni» la conclusione dell'operazione sulle due più vecchie linee metropolitane della Capitale.
I PROGETTI
L'assessore alla mobilità ha sottolineato anche la «necessità di ampliare la rete tram della Capitale». Lo scorso febbraio «abbiamo inviato al ministero una prima lista di progetti pronti di tram: tra questi piazza Vittorio-Fori imperiali e Tiburtina-Verano - spiega Meleo - E a breve consegneremo anche altri progetti, tra cui quello del tram sulla Palmiro Togliatti». Per il ponte dei Congressi, invece, Montuori dice che «da parte del ministro Delrio è stata garantita la massima disponibilità a sostenere il Comune di Roma nel percorso necessario fino alla realizzazione dell'infrastruttura». Sul fronte delle ciclabili, infine, il ministero si è detto disponibile a lavorare insieme al Comune: per il momento lo Stato ha finanziato con 140 mila euro la progettazione esecutiva del Grab, in attesa di conoscere il piano di sviluppo della mobilità su due ruote di Palazzo Senatorio.