PRATOLA PELIGNA Punti in comune e differenze nei programmi elettorali dei candidati a sindaco del comune di Pratola Peligna. Le attivitā della compagna elettorale, a prescindere dal risultato e dal vincitore, vedono comunque la difesa del casello autostradale della A/25, il rilancio dell'occupazione, dell'agricoltura, istruzione e decoro urbano.In particolare, per il candidato della lista Futuro Comune, Gaetano Di Cioccio, č necessario abbinare alla difesa del casello anche un polo espositivo. Che dovrebbe sorgere a ridosso del casello autostradale per invitare gli automobilisti in transito sulla Roma-Pescara a visitare la Valle Peligna. Valorizzare i tanti prodotti della zona realizzando un mercato a km zero e fare in modo che Pratola possa rientrare nel programma Casa Italia. Una sfida che la candidata a sindaco Alessandra Tomassilli di Pratola Insieme ha deciso di intraprendere, anche sulla scorta dell'inserimento nel programma della vicina Sulmona. Decoro urbano e recupero del disabitato del centro storico di Pratola, attraverso specifiche progettazioni con Universitā e centri di ricerca, per aumentarne la vivibilitā e contribuire ad essere un volano per il turismo. Una strada fatta propria dalla candidata di Pratola Bellissima Antonella Di Nino, che vuole anche recuperare il ritardo del centro peligno nella ricostruzione post sisma. Formazione e impulso alle produzioni agricole della zona anche per il candidato Cesidio D'Alessandro, meglio noto come "Zazzaretta" della lista Persone Come Te, che aggiunge al suo arco formazione e protezione civile. Mentre non esclude la possibilitā di sperimentare il sistema di vendita delle case vuote a un euro simbolico, a coloro che si impegnano a investirne almeno 25 mila. Insomma, per alcuni aspetti il futuro del centro peligno č giā ipotecato a prescindere dal risultato del 11 giugno.