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Data: 04/06/2017
Testata giornalistica: Il Centro
«Pilastri erosi e calcinacci dal viadotto». Autostrada A 14, i residenti del quartiere Icea chiedono un'ispezione sul ponte: è zona di transito anche di ciclisti e bambini

SAN SALVO Piovono calcinacci dal viadotto dell'autostrada. Accade a San Salvo, nelle vicinanze del villaggio Icea. I pilastri sono a nudo e l'armatura metallica del cavalcavia è completamente arrugginita anche alla base. «Abbiamo cercato di sollecitare più volte le autorità ad intervenire ma è stato inutile. Nessuno ci ascolta. Nessuno interviene. Non nascondiamo di essere molto preoccupati. Se l'amministrazione comunale può aiutarci a risolvere il problema ringraziamo anticipatamente. Sarebbe opportuno intervenire subito, prima che accadano spiacevoli incidenti», è l'accorato appello che lanciano i residenti delle case popolari. Qualche settimana fa un appello analogo era stato fatto dagli abitanti di contrada Buonanotte. «È assolutamente evidente che questo ponte ha bisogno di aiuto. È necessario intervenire prima che accada qualche disgrazia», insistono i cittadini. I pilastri sono corrosi. Venerdì alcuni calcinacci caduti dal ponte sono finiti a pochi metri da alcuni turisti di passaggio. Crepe e ferro arrugginito sono a vista. «Eppure questo è uno dei viadotti della A14, sul quale ogni giorno transitano migliaia di auto e mezzi pesanti. Sia sopra che sotto», dicono le famiglie. Il cemento armato che riveste la struttura è corroso dagli anni e dalle intemperie e giorno dopo giorno continua a staccarsi finendo sulla strada sottostante. Il ferro, a vista, è ricoperto dalla ruggine. Viste le condizioni in cui versa la struttura sarebbe assolutamente necessario un intervento di manutenzione. Tanto più se si pensa che ci troviamo in una zona di transito frequentata anche da diversi ciclisti. Spesso sotto il viadotto passano anche dei bambini. Le famiglie lamentano carenza di manutenzione e di servizi, ma quello che li addolora di più è che nessuno raccoglie il loro appello. «Ringraziamo il Centro per l'opportunità che ci offre e lanciamo un nuovo appello alle autorità preposte», dicono le famiglie del quartiere Icea, «sarebbe opportuna una ispezione della Protezione civile o dei vigili del fuoco. Siamo certi che i risultati sarebbero di supporto al nostro appello confermando i nostri timori». I malanni del viadotto di San Salvo marina danno lo spunto per una riflessione sulle condizioni in cui versano le strutture di tutto il tratto stradale del Vastese. I viadotti, inutile ricordarlo, vantano la loro storia che ne conferisce evidente usura, tanto che nella zona di Vasto nord a gennaio è stato necessario chiudere un ponte per qualche giorno. «La manutenzione non dovrebbe essere di routine?», chiedono i cittadini sperando in una risposta a breve.

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