SILVI Albergatori infuriati a Silvi per i parcheggi negati. Con la recente chiusura del passaggio a livello di via Simoni, che permetterà a Rete Ferroviaria Italiana di realizzare un sottopasso pedonale a partire da settembre, si sono chiuse le vie di accesso principali che dalla statale Adriatica portano verso il lungomare. Il blocco del traffico in entrata impedirà anche ai turisti che solitamente soggiornano negli hotel sulla costa di servirsi del parcheggio multipiano in via Roma. Centinaia di stalli sono infatti a disposizione degli albergatori, frutto di una convenzione stipulata anni fa con il gestore del multipiano. Ora questi posti saranno inaccessibili. Chi vi sosta per raggiungere il lungomare dovrà fare circa due chilometri a piedi. La situazione ha sollevato la rabbia di molti titolari di hotel. Uno dei veterani della ricettività della costa teramana, Roberto Mion, titolare dell'omonimo hotel a quattro stelle in via Rossi, dipinge un quadro desolante sull'estate alle porte: «Non ci sono note positive, il motivo di questa situazione è che la città non è riuscita a rilanciarsi nel mercato, anzi ha fatto di tutto per tornare indietro. Dopo la caduta dell'amministrazione, proprio alle porte della stagione, avremo un problema parcheggi immenso a causa della viabilità interrotta tra il lungomare e la statale per dei lavori programmati dalle Ferrovie diretti alla soppressione di un passaggio vitale per la circolazione dei mezzi. Poi le strade sono in frantumi, sarà una situazione che allontanerà ancora di più i nostri vacanzieri».Ad alimentare il fuoco di proteste anche molti cittadini che solitamente dal centro città attraversano il passaggio a livello per raggiungere la chiesa dell'Assunta. Uno di loro afferma: «Il passaggio andava tolto ma non in piena stagione, ora siamo imbottigliati e non saremo liberi di frequentare la chiesa. Per raggiungerla dovremo prendere l'auto generando un inutile traffico aggiuntivo. Sono problemi che l'attuale commissario prefettizio dovrebbe risolvere per agevolare noi cittadini nella vita quotidiana». Un carico lo mette anche l'ex assessore all'urbanistica Giovanni Rocchio, che afferma: «I parcheggi in città sono pochi, specie sul lungomare. In agosto ci sarà da ridere. Inoltre ci sono anche 800mila euro di lavori per la sistemazione del manto stradale già appaltati che attendono l'inizio. Parliamo di viale Europa, Pianacce, via Fratelli Bandiera e tante altre vie. Ora il commissario faccia l'interesse della collettività, cosa che avremmo fatto noi se non fosse caduto il governo cittadino».