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Pescara, 24/07/2024
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Data: 09/06/2017
Testata giornalistica: Il Messaggero
Aeroporto, la Regione contro M5S «Traffici in ripresa, ora nuovi voli»

PESCARA E' ormai guerra dei numeri sull'aeroporto d'Abruzzo, con il M5S che vede lo scalo andare a picco, nonostante i 14milioni di euro iniettati dalla Regione alla Saga, e il consigliere del Pd, Alberto Balducci pronto a ribaltare lo scenario con tutt'altre cifre. Erano stati i due esponenti dei 5 stelle, Domenico Pettinari e Sara Marcozzi a sottolineare la flessione del movimento passeggeri e cargo merci registrata nel 2016 rispetto all'anno precedente, nonché l'assenza di adeguate politiche per la promozione turistica del territorio capaci di rilanciare anche lo scalo abruzzese. La risposta della Regione è affidata a Balducci, che smentisce categoricamente il rischio chiusura dell'aeroporto: «Dopo le vicissitudini dello scorso anno - spiega l'esponente di maggioranza -, di certo non imputabili né alla Regione, né alla Saga, l'aeroporto sta confermando di essere in piena fase di decollo». Ed ecco i dati che secondo Balducci smentirebbero il M5S: «Il traffico del mese di maggio ha registrato un aumento di circa il 20% rispetto allo stesso periodo del 2016, pertanto non si può parlare di decremento ma di una evidente crescita». La curva del traffico si attesterebbe sui 241mila passeggeri tra gennaio e marzo di quest'anno, con un incremento del 6% rispetto allo stesso periodo del 2016.
ROTTE
L'esponente del Pd fa poi osservare che durante l'estate lo scalo beneficerà dei nuovi voli Mistral Air da Pescara per Catania, Palermo, Olbia e Cagliari, due volte la settimana. Voli che saranno operativi a partire dal 12 giugno e che, sempre a detta del consigliere regionale del Pd, «ci permetteranno di tornare ben oltre la soglia dei 612mila passeggeri registrati nel 2015».
La riduzione di traffico verificatasi nel 2016, segnata con la matita in rossa dal M5S, viene invece attribuita a fattori imprevedibili: i gravi attentati terroristici che si sono verificati in alcune capitali europee, con riflessi negativi soprattutto sulle principali rotte verso il Nord; la cancellazione da parte di Alitalia dei collegamenti con Roma Fiumicino, per le note difficoltà che hanno coinvolto la compagnia di bandiera; l'incertezza creata dal caso Ryanair (il contenzioso con il Governo sull'aumento delle tasse d'imbarco) che per circa 4 mesi ha comportato la cancellazione del vettore dai sistemi di vendita. Balducci invita a soffermarsi anche sui 12 giorni di chiusura dell'aeroporto (17 per Ryanair) nel novembre scorso a causa dei lavori di rifacimento della pista, intoppo che da solo avrebbe comportato la riduzione di circa 16mila passeggeri. A sostegno dei contributi erogati dalla Regione alla Saga, si ricorda infine che il bilancio 2016 della società partecipata si è chiuso per il secondo anno consecutivo con il segno più.

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