GORIANO SICOLI Si sono salvati dalle fiamme per una manciata di secondi. Si tratta dei sette passeggeri dell'autobus della Tua in partenza alle 11 da Sulmona e diretto a Castelvecchio Subequo. Il mezzo ha preso fuoco mentre attraversava la strada provinciale 9 tra Goriano Sicoli e Castel di Ieri. Drammatico il racconto dei passeggeri. «Ero seduto negli ultimi sedili quando dal pavimento è cominciato a salire fumo nero e denso», ha raccontato Andrea Ricotta, un giovane di Castelvecchio Subequo, «il fumo ha subito invaso l'autobus e l'autista ha immediatamente aperto le porte che per fortuna non sono rimaste bloccate. Il tempo di scendere che già la parte posteriore, dove solo qualche istante prima ero seduto, era già completamente avvolta delle fiamme. Tanta paura ma nessuno si è fatto male». Il giovane ha poi dato l'allarme chiamando i vigili del fuoco che hanno faticato non poco per spegnere le fiamme. Sull'autobus erano presenti altri sei viaggiatori, più l'autista. Quest'ultimo ha cercato di spegnere le fiamme con un estintore ma ha dovuto ben presto desistere. A impressionare i presenti è stata la velocità con cui le fiamme hanno divorato l'autobus. Una rapidità su cui molto probabilmente ha giocato un ruolo determinante il surriscaldamento del motore nel corso della salita ripida tra Goriano e Raiano, al momento l'unica strada di collegamento tra il comprensorio peligno e quello subequano a causa dei lavori in corso sulla Statale 5. Restano sconosciute le cause dell'incendio su cui indagano i vigili del fuoco. Accertamenti sono in corso anche da parte di Tua. Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri che hanno chiuso la strada, il personale della Provincia e i volontari della Sirentina. Inevitabili, per alcune ore, i disagi alla circolazione anche a causa delle operazioni di rimozione del mezzo.