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Pescara, 24/07/2024
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Data: 13/06/2017
Testata giornalistica: Il Centro
L'Abruzzo vola in Sardegna e Sicilia sulle ali delle Poste. Mistral Air (società dell'azienda) riprende anche Tirana e punta a 35mila passeggeri. Mattoscio (Saga): «Noi, in utile». D'Alfonso: «Pronta una legge pluriennale di sostegno. Questo è l'unico aeroporto fra gli scali minori senza deficit»

PESCARA. L'obiettivo è arrivare a trasportare per il primo anno 35mila passeggeri in Sardegna e Sicilia - con le nuove rotte per Cagliari, Olbia e Catania, Palermo - e in Albania con la ripresa del volo (4 volte alla settimana) per Tirana. Un contributo in più per raggiungere la meta finale che si prefigge di raggiungere Saga dei 650mila passaggi di traffico. Mistral Air - compagnia di Poste Italiane- è ufficialmente nuovo partner della società regionale di gestione dello scalo con il decollo del volo inaugurale che segna la stagione estiva dell'aeroporto d'Abruzzo.Ieri, puntuale alle 10,30, l'Atr 72 da 68 posti dalla tipica livrea gialla delle Poste, si è alzato in volo dopo che è passato in fase di rullaggio sotto il beneaugurante getto d'acqua dei vigili del fuoco: destinazione Catania, con indice di riempimento al 50 per cento (33 passeggeri).Da oggi tocca alle altre rotte che Mistral Air ha portato dopo che si è aggiudicata il relativo bando marketing della Regione che vale per il settore dei voli nazionali 400mila euro lordi annui, per 5 anni. «Crediamo in questo aeroporto e nelle potenzialità dell'Abruzzo, vogliamo crescere con voi e faccio notare che dalla Sicilia con i nostri voli si possono raggiungere anche Lampedusa e Pantelleria», sottolinea Mark Camilleri, direttore commerciale di Mistral accompagnato da Romina Chirichilli (responsabile Risorse umane e comunicazione Mistral).Per l'occasione Saga ha presentato il logo del centenario della nascita dell'aeroporto d'Abruzzo e le nuove divise del personale. In più ricorre il decennale della sottoscrizione della convenzione Enac.«Vogliamo rilanciare l'immagine di cambiamento e dinamicità, elementi essenziali per cogliere le sfide del mercato», spiega il presidente Saga Nicola Mattoscio che, affiancato dal direttore Luca Ciarlini, ritorna sulla polemica con M5s sul numero dei passeggeri finora transitati: «Siamo a +6% e non in calo, il nostro bilancio chiude per la seconda volta in attivo e l'anno scorso l'attività ha generato un ritorno economico pari a 3,5 milioni di euro. Certo, ci sono tante altre criticità da risolvere, ma è sicuro che mantenendo questa rotta andiamo verso l'autosostenibilità».


D'Alfonso: «Pronta una legge pluriennale di sostegno. Questo è l'unico aeroporto fra gli scali minori senza deficit»

«Questo è l'unico aeroporto fra gli scali minori senza deficit. Mi auguro che il professor Mattoscio possa guidarlo ancora a lungo, anche perché alla collettività non costa nulla»: il presidente della Regione Luciano D'Alfonso interviene alla presentazione dei nuovi voli Mistral Air mettendo in risalto l'attività di risanamento gestita fin qui dalla Saga: «Qui, quando sono arrivato, ho trovato la balbuzie e ignoranza anche negli organi di controllo. Abbiamo fermato», ha aggiunto, «gli oneri di capitalismo relazionale che hanno generato assunzioni e consulenze a go-go». D'Alfonso ha anche annunciato il varo «imminente» di una legge regionale pluriennale «che farà scuola nel campo dei collegamenti aerei» . Prossimi anche i 20 milioni di investimento del Masterplan. Con un ultimo pensiero: «Mi piacerebbe che l'aeroporto diventasse una piattaforma commerciale».

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