Sono decollati ieri mattina i primi 40 passeggeri del volo Mistral Air diretto da Pescara a Catania, battezzato in grande stile dai vertici della compagnia aerea di Poste Italiane, della Saga e della Regione. Cinque le nuove destinazioni servite. Da Pescara sono attivi i collegamenti con Sicilia, Sardegna e i Balcani: Cagliari, due volte la settimana nel mese di giugno e tre volte a luglio; Catania, Olbia, Palermo con cadenza bisettimanale; e Tirana, quattro volte alla settimana. I collegamenti saranno operati con aeromobili ATR 72-500 da 68 posti della flotta di Mistral Air.
Si consolidano così i rapporti tra l'aeroporto e la compagnia aerea che è atterrata a Pescara l'anno scorso e che rilancia l'offerta con queste cinque destinazioni, rafforzando la relazione storica tra Mistral Air e la Regione Abruzzo. Attualmente Mistral Air è uno dei principali operatori aerei italiani attivo da sempre nel settore cargo e charter e sta sviluppando con successo l'attività di linea Regional, che per l'estate 2017 prevede 50 rotte operate da 17 aeroporti italiani. «I biglietti di viaggio - spiega Mark Camilleri, direttore commerciale di Mistral Air - sono in vendita sul sito www.mistralair.it e presso le migliori agenzie di viaggio ad un prezzo abbordabile. Oltretutto ci sarà la possibilità di raggiungere agevolmente anche Lampedusa e Pantelleria dagli snodi di Catania e Palermo. Poi dal primo luglio Pescara sarà collegata anche con Tirana».
Il costo del biglietto di andata e ritorno per le cinque destinazioni sarà di circa 150 euro nei mesi estivi e, almeno fino ad oggi, Catania e Cagliari risultano essere le destinazioni più gettonate. Festeggia dunque cento anni in grande stile la Saga, che per l'occasione ha anche creato un nuovo logo, e, coincidenza, cento candeline anche per il primo volo postale.
Soddisfatti delle nuove rotte il presidente della Saga, Nicola Mattoscio, che spiega: «Non siamo stati declassati come aeroporto e questa ne è la dimostrazione: abbiamo sfiorato i 600 mila passeggeri in questi due anni e abbiamo registrato un più 6% nei primi cinque mesi del 2017, con l'obiettivo di superare quest'anno i 650 mila passeggeri». Punta anche sulle potenzialità offerte dal collega Neto con Tirana il presidente della Regione, Luciano D'Alfonso, che evidenzia: «Tirana, insieme a Bucarest, sarà uno degli snodi strategici per collegare Pescara con l'Europa dell'est e far decollare la macro regione Adriatico Ionica».