PESCARA Un lavoro fatto mille e più volte. Un lavoro di routine. Ma qualcosa non è andato come doveva, ieri pomeriggio, e un saldatore di cinquant'anni di Capistrello, che lavora per una ditta di Roma, è rimasto ustionato mentre si stava occupando di un intervento sui binari (non attivi) della linea ferroviaria Adriatica a Portanuova. È finito prima in ospedale a Pescara e poi, da lì, è stato trasferito al Sant'Eugenio di Roma. Ha riportato ustioni di secondo e terzo grado al piede e per lui si è reso necessario il ricovero in una struttura specializzata. Del caso si è occupata la polizia ferroviaria, coordinata da Davide Zaccone. Per la Polfer l'operaio stava saldando due binari quando il cilindro usato per creare la colata e realizzare la saldatura si è rotto. Nel momento in cui è stata attivata la miccia per dare il via all'operazione di fusione, il materiale incandescente è caduto ed è finito improvvisamente sul piede del cinquantenne, bruciandolo gravemente. L'uomo, che era in compagnia di altri due operai, è stato soccorso e portato in ospedale mentre nella zona dell'infortunio sono cominciati gli accertamenti.