ROMA Chi può farebbe meglio a non mettersi in viaggio oggi. Proprio così. Perché, come ha anticipato il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Graziano Delrio «purtroppo sarà un venerdì nero per i trasporti», nonostante gli sforzi per evitarlo. «Noi abbiamo cercato di far ragionare, ma ci saranno difficoltà», ha ammesso Delrio, che lascia poche speranze a chi oggi si deve muovere in treno, in aereo ma anche in metro e in autobus. Come al solito, di venedì. Uno sciopero generale per l'intera giornata, indetto da alcuni sindacati autonomi e di base (Cub-Sgb,Usi-Ait, Cobas Lavoro privato), coinvolgerà infatti tutti i settori della mobilità. Una protesta, cui si aggiungono agitazioni a livello locale, è indetta a «difesa del diritto di sciopero e contro le privatizzazioni e liberalizzazioni del settore».
POCHE ILLUSIONI
Partiamo con i treni. Lo sciopero riguarda il trasporto ferroviario dalle 21 di ieri alle 21 di oggi di Trenitalia (ad eccezione di Piemonte e Valle d'Aosta), di Ntv, Trenord e delle altre aziende ferroviarie. Da parte sua Trenitalia fa sapere che le Frecce circoleranno regolarmente. Mentre per i treni regionali saranno garantiti i servizi essenziali dalle ore 6 alle ore 9 e dalle ore 18 alle ore 21. Ed è garantito anche il collegamento tra Roma Termini e l'aeroporto di Fiumicino. Anche Ntv si è attrezzata per limitare i disagi ai viaggiatori. E dunque Italo ha pubblicato sul suo sito la lista dei treni garantiti.
Poche illusioni anche per chi ha prenotato un volo. Lo sciopero in questo caso riguarda tutti i lavoratori del comparto aereo e aeroportuale per 24 ore; il personale navigante gruppo Alitalia, per quattro ore, dalle 10 alle 14; il personale navigante e di terra delle compagnie aeree operanti in Italia, per 14 ore dalle 10 alla mezzanotte. Le contromisure sono già scattate. Il sito dell'Enac ha pubblicato l'elenco dei voli garantiti e Alitalia, già alle prese con un difficile rilancio, ha attivato un piano straordinario. Una mossa obbligata dopo che è stata costretta a cancellare diversi voli nazionali e internazionali programmati per la giornata di oggi, oltre ad alcuni collegamenti nella mattina di domani. Dunque la compagnia si è impegnata a «riproteggere sui primi voli disponibili il maggior numero di passeggeri coinvolti dalle cancellazioni». Inoltre, la stessa Alitalia ha previsto «un rafforzamento del personale negli aeroporti di Roma Fiumicino e Milano Linate per assicurare la massima assistenza ai passeggeri». È stato anche incrementato il numero degli addetti al call center. Sono anche previsti aerei più capienti, sia sulle rotte domestiche che su quelle internazionali, per trasportare un numero maggiore di viaggiatori. Opereranno regolarmente invece i voli in programma nelle fasce di garanzia: dalle 7 alle 10 e dalle 18 alle 21.
Un invito alla riflessione è arrivato sul tema dal ministro dello Sviluppo economico, Carlo Calenda. Lo sciopero indetto da Alitalia, «è fatto contro le low cost ma danneggerà soprattutto Alitalia», ha sottolineato Calenda. «Mi sembra proprio il tipo di attività che sarebbe meglio evitare, fatta salva la libertà di scioperare quando uno vuole».
Infine i disagi scatteranno anche nella circolazione di metro, autobus e tram. A Roma gli scioperi sono due, rispettivamente di 24 e 4 ore, indetti dai sindacati di Base e dal Sul. Entrambe le agitazioni interessano sia la rete Atac che le linee periferiche Roma Tpl. Per lo stop di 24 ore, sono in vigore le fasce di garanzia: servizio regolare fino alle 8,30 e dalle 17 alle 20. L'agitazione di 4 ore, invece, sarà dalle 11 alle 15.
A Milano, invece, Atm ha fornito gli orari delle fasce di garanzia, due gli intervalli temporali durante le quali il servizio sarà garantito: dall'inizio del servizio alle 8,45 e dalle 15 alle 18.