PRATOLA PELIGNA Abbattere i tempi di percorrenza della linea ferroviaria Pescara-L'Aquila riattivando la variante di Pratola Peligna. La scommessa, inserita nel Masterplan a firma del presidente Luciano D'Alfonso, potrebbe portare a 80 minuti il tempo necessario per andare dal capoluogo regionale a Pescara rispetto alle attuali 2 ore e 10 minuti. Undici i milioni previsti per l'investimento. Soldi inseriti nel Masterplan che dovrebbero trasformarsi in lavori di adeguamento della cosiddetta variante Pratola. Si tratta di un pezzo di ferrovia, in parte già esistente, ma che da tempo non viene più utilizzata. La sua riattivazione consentirebbe di ridurre i tempi di percorrenza dei treni lungo questa linea ferroviaria, eliminando però lo scambio alla stazione di Sulmona. L'iniziativa rientra nell'ambito del programma volto a migliorare la mobilità nel settore ferroviario che dovrebbe prevedere anche altri interventi lungo la Pescara- L'Aquila. Tra questi anche il raddoppio della linea ferroviaria, perlomeno sino a Chieti. Un progetto inserito nel cosiddetto Patto per il Sud che dovrebbe consentire, una volta realizzato, di ridurre ulteriormente i tempi di percorrenza. Infatti, il doppio binario sino a Chieti potrebbe dare nuovo impulso ai treni di lunga percorrenza che in questo caso viaggerebbero tra Pescara e L'Aquila con meno fermate. Novità anche sulla tratta Roma-Pescara, dove i treni saranno sostituiti con gli autobus dal 16 luglio al 3 settembre. Una misura necessaria per alcuni lavori di manutenzione. Sulla questione ha fatto sentire la sua voce Federconsumatori. L'associazione auspica che «la sospensione dei viaggi in estate non diventi una normalità come avvenuto sulla Sulmona-L'Aquila dove ogni estate le corse dei treni vengono sospese per lavori.