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Data: 01/07/2017
Testata giornalistica: Il Centro
Bus urbani, nessuna corsa di notte. Prorogato il servizio alla Panoramica senza modifiche. L'opposizione: ignorate le richieste dei locali

CHIETI Via libera dal consiglio comunale di ieri alla proroga del servizio di trasporto urbano per La Panoramica. Ma con corse identiche a quelle già esistenti. Mentre i commercianti chiedono più collegamenti notturni, con 16 sì, 3 no e 6 astenuti, passa la proroga alle stesse condizioni almeno per un anno. Dalla minoranza sbottano: «Continuano chiacchiere e promesse sulla rimodulazione delle tratte del servizio bus» dice il consigliere Pd Alessandro Marzoli in appoggio alla «comprensibile protesta degli esercenti di molte attività commerciali del centro storico». Sulla serrata di 12 locali del centro di giovedì scorso per chiedere più bus notturni, torna anche il consigliere de L'Altra Chieti-SI Enrico Raimondi: «Mentre, giustamente, alcuni piccoli imprenditori promuovono giorni di serrata per avere maggiori collegamenti, il Consiglio ha approvato l'ennesima proroga alla società La Panoramica alle medesime condizioni contrattuali». Nel frattempo i commercianti in protesta sono stati convocati in Comune martedì alle 12, mentre per venerdì alle 15 sarebbe previsto un incontro con i gestori del trasporto pubblico locale. Bretella abolita. Passa l'abolizione della bretella che doveva portare direttamente alla discarica di Casoni, a Brecciarola. Nonostante il fatto che mercoledì scorso - proprio sul tema scottante - in aula sia caduto il numero legale. No alle riprese video. Una nuova bagarre si è scatenata sul progetto per il passaggio del Metanodotto Larino-Chieti a Brecciarola. In ballo un parere positivo, che passa con 13 voti favorevoli e 8 contrari. Dopo essere stata bocciata la pregiudiziale del consigliere a 5 Stelle Ottavio Argenio - «che il consiglio comunale non ha alcuna competenza per esprimersi in materia», l'assessore all'urbanistica Mario Colantonio, mentre stava presentando il relativo procedimento da attuare, viene ripreso con un telefonino da un militante pentastellato. Colantonio si è fermato e ha chiesto al presidente del consiglio di intervenire. Da qui la sospensione della seduta e l'intervento delle forze dell'ordine, mentre si scatenano le proteste dai banchi della minoranza. E Argenio commenta: «Questa amministrazione ci deve una risposta esauriente sui reali motivi che hanno impedito la ripresa audio-video dei lavori». Così replica Colantonio: «Dovrebbe essere noto che per attuare delle riprese occorrono delle autorizzazioni preliminari, anche in virtù di un ordine del giorno approvato all'unanimità per garantire le riprese in aula». Amianto a scuola. L'ordine del giorno in merito è stato presentato dal capogruppo di Chieti per Chieti Luigi Febo: «Dopo le analisi sul pavimento di linoleum della scuola elementare, vogliamo ribadire la necessità di una rimozione celere della pavimentazione». Una proposta che passa all'unanimità: «La procedura di messa in sicurezza è stata già avviata» ricorda il consigliere forzista Emiliano Vitale «ovviamente siamo favorevoli a ribadirne la necessità». (e.r.)

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