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Pescara, 24/07/2024
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Data: 04/07/2017
Testata giornalistica: Il Messaggero
Settanta minuti in treno dall'Aquila a Roma c'è un nuovo progetto

Nel dibattito sui collegamenti veloci, per la verità datato e reso di nuovo attuale dalle schermaglie della campagna elettorale, irrompe un nuovo progetto (su cui in realtà c'è un gruppo di lavoro che opera da molto tempo). L'ha firmato l'ingegner Fabio Fiori e ieri è stato oggetto di un tavolo istituzionale che lascia ben sperare per il futuro visto che vi hanno partecipato Confindustria, sindaci e amministratori di estrazione politica differente, compreso il neo primo cittadino Pierluigi Biondi. E' stato proprio lui a firmare, al termine del vertice, una nota congiunta con il consigliere regionale del Pd Pierpaolo Pietrucci. «Nel corso dell'incontro recita la nota - sono emersi i vantaggi di un nuovo progetto proposto dall'ingegnere Fabio Fiori che vedrebbe la realizzazione di una nuova tratta ferroviaria L'Aquila Roma come parte integrante di un piano molto più ampio di interesse europeo. Tale progetto prevede la creazione di un nuovo corridoio del Mediterraneo che colleghi la regione di Barcellona con l'area balcanica e che attraversi le regioni di Lazio e Abruzzo collegando tra loro in particolare i porti di Civitavecchia e Ortona».
I CONTENUTI
L'ipotesi progettuale punta da un lato a modernizzare tracciati già esistenti (Pescara L'Aquila e L'Aquila - Scoppito) e in parte a realizzare ex novo una tratta che colleghi Scoppito e Fara Sabina (Passo Corese, dove è in corso di realizzazione un nuovo polo logistico, il più grande scalo merci del Centro Italia); a completare l'opera, infine, contribuirebbe il collegamento tra Fara Sabina (Passo Corese) e Civitavecchia. «Tale soluzione è emerso in riunione - consentirebbe di evitare il passaggio delle merci per Roma, oltre che connettere in maniera efficiente su ferro alla capitale capoluoghi attualmente penalizzati sotto il profilo dei collegamenti come Rieti e L'Aquila. Tale soluzione sarebbe di evidente vantaggio anche per la mobilità delle persone, in quanto abbatterebbe i tempi di percorrenza su tutte le tratte: Pescara Roma (da 210 minuti a 150), L'Aquila Roma (da 180 minuti a 70), Rieti Roma (da 120 minuti a 60). Ci impegniamo a continuare ad approfondire la fattibilità di questa soluzione, e di verificare la possibilità di alleanze e collaborazioni con la Regione Abruzzo, la Regione Lazio e i territori laziali interessati. Il sottosegretario Camillo D'Alessandro sta lavorando sulla nuova programmazione e ha dato la disponibilità ad approfondire il nuovo studio».

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