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Pescara, 24/07/2024
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Data: 06/07/2017
Testata giornalistica: Il Centro
Nuova seggiovia delle Fontari, lunedì l'avvio del cantiere. L'incarico di direttore dei lavori conferito a Cordeschi: «Correremo, ma sarà difficile finire l'opera per Natale»

L'AQUILA La consegna dei lavori per la sostituzione della seggiovia delle Fontari sarà fatta lunedì. L'ingegnere Marco Cordeschi, attuale responsabile degli impianti, nominato direttore dei lavori in seguito al bando dello scorso novembre, ha ricevuto martedì sera il mandato dalla stazione appaltante e ieri mattina ha contattato l'Ati che si è aggiudicata l'appalto, annunciando per lunedì 10 agosto l'avvio del cantiere. Cordeschi è determinato: «Sappiamo che si tratta di un'opera importante e sappiamo anche che la nostra sarà una corsa contro il tempo. Ce la metteremo tutta, anche se difficilmente la nuova seggiovia potrà essere in funzione prima di Natale: non si stratta solo di sostituire l'attuale impianto, ma anche di realizzare due edifici di notevoli dimensioni, le due torri delle stazioni a monte e a valle. E dobbiamo valutare l'incognita maltempo, dato che ci troviamo sul Gran Sasso. Per questo», sottolinea, «ho già chiesto alla ditta di rivedere il cronoprogramma dei lavori, accelerando dove possibile. Sarà una battaglia, ma la affronteremo».Le prime due settimane saranno dedicate allo smantellamento della vecchia seggiovia e alla preparazione dell'area dell'intervento: la Leitner spa si occuperà dell'installazione dell'impianto, mentre la Toninelli Pietro srl costruirà le due torri delle stazioni. Cordeschi, il cui incarico ha la durata di 6 mesi, gestirà la direzione del cantiere e coordinerà la sicurezza in fase di esecuzione: la fine dell'incarico dovrebbe coincidere con il completamento dell'opera, per la cui realizzazione si stimano dai 4 ai 6 mesi. Per quanto riguarda l'iter procedurale, Cordeschi rassicura sulle autorizzazioni rilasciate: «Allo stato attuale manca solo l'autorizzazione sismica del Genio civile, ma siamo in fase di conclusione dell'istruttoria. Non è però vincolante per l'apertura del cantiere. La determina della Regione, una volta acquisiti tutti i permessi, è solo una formalità e sono già in contatto con gli uffici». Sulla nomina di Cordeschi pende il ricorso presentato al Tar dall'altro concorrente, l'ingegnere Dino Pignatelli, secondo cui mancherebbero ancora alcuni passaggi per consentire la partenza dell'intervento. La notizia della consegna dei lavori è stata accolta con un sospiro di sollievo dai tanti appassionati della montagna aquilana, nonostante i ritardi accumulati: «Conferito l'incarico a Cordeschi», commenta il portavoce del comitato #SaveGranSasso Luigi Faccia, «ora si possono convocare le ditte appaltatrici per la consegna del cantiere della seggiovia Fontari. Questo avverrà nel più breve tempo possibile. Il ricorso seguirà una propria strada, che è indipendente dall'avvio o meno del cantiere. Ci viene da dire presto che è tardi! Il nostro lavoro di pressing proseguirà in maniera costante e precisa».

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