CHIETI Studenti teatini svantaggiati dalla Tua, la società di trasporto pubblico regionale. In barba al tanto decantato biglietto unico, Tua vara un'estensione dell'abbonamento per gli studenti che però, al contrario di quanto avveniva durante l'anno scolastico (dal 15 settembre al 30 giugno), non è valida anche per gli autobus della Panoramica, società di gestione del trasporto pubblico cittadino. Ciò significa che se uno studente teatino che abita ad esempio a Madonna del Freddo vuole prendere l'autobus per andare al mare a Pescara, prima poteva farlo pagando un solo biglietto, adesso ne deve pagare due. Salirà sulla linea 7 della Panoramica che da Madonna del Freddo lo porta a largo Cavallerizza (pagando 1 euro e 20 per il ticket a tempo che dura 90 minuti), e qui prenderà il bus della Tua per cui ha pagato l'integrazione tariffaria di 20 euro che gli permette di viaggiare anche d'estate. E dire che Tua l'8 giugno scorso aveva invogliato gli studenti a dotarsi dell'integrazione tariffaria, salvo poi specificare, ma solo il successivo 5 luglio, che, a differenza del passato, il ticket non era più valido anche per La Panoramica. Insorge l'assessore comunale alla Viabilità Mario Colantonio, pronto ad inoltrare «formale protesta «al presidente della Regione e al delegato regionale ai Trasporti che, evidentemente, non conoscono tali problematiche». Per Colantonio «i trasporti pubblici regionali utilizzano, ormai, il libero arbitrio senza darne notizia all'amministrazione comunale e all'assessore ai Trasporti competente con il risultato di penalizzare gli utenti. La città di Chieti ha un territorio servito da circa 240 chilometri di strade comunali e il trasporto pubblico dovrebbero favorire in più possibile gli svantaggiati. Considerando che la maggioranza degli abbonamenti degli studenti vengono contrattati ed erogati da Tua», aggiunge l'assessore Colantonio, «gli utenti di Chieti che hanno regolarmente pagato l'estensione dell'abbonamento entro il 30 giugno non possono utilizzare i mezzi de La Panoramica per prendere i mezzi della Tua, e viceversa, se non pagando un ulteriore biglietto».
«Da un punto di vista giuridico questa mossa di Tua non ha basi per andare avanti», dice invece Sandro Chiacchiaretta della Panoramica. Anche il gestore del trasporto pubblico cittadino, come l'assessore Colantonio, lamenta l'assenza di informazioni da parte di Tua. «Non ci dicono mai nulla», afferma, «eppure Chieti fa parte dell'area del biglietto Unico e ciò significa che è come se fossimo tutti nello stesso condominio: nessuno può fare di testa sua. Ma nella Babele del mondo dei trasporti succede questo ed altro», conclude Chiacchiaretta alludendo al grosso contenzioso che lega la Panoramica alla Tua proprio a causa del pagamento delle quote in relazione al biglietto Unico.