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Pescara, 24/11/2024
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Data: 12/07/2017
Testata giornalistica: Il Centro
«Bus e disservizi, costi alti per fare nuove corse». L’azienda del trasporto unico regionale (Tua) ribatte così alle contestazioni di utenti e popolazione studentesca che reclama linee e mezzi più efficienti (l'articolo in pdf)

Le corse notturne? Dopo quelle della linea 21, attivate il 7 luglio scorso, sulla tratta Francavilla - Pescara, e che sta «riscuotendo molto successo con numerosi viaggiatori», il prossimo anno il servizio potrebbe essere esteso, qualora ve ne fossero le condizioni, a Montesilvano e Cappelle sul Tavo. Su Pescara-Francavilla, il servizio prevede partenze ogni 35 minuti sia dal capolinea di Francavilla foro che da Zanni con corsa aggiuntiva alle 4 per consentire il rientro. È la replica di Tua (trasporto unico abruzzese), all'appello lanciato da cittadini e studenti che chiedono all'azienda di trasporti l'avvio di un «cambio di mentalità» con l'introduzione delle linee notturne, la riqualificazione e il miglioramento dei servizi dei turni diurni. La miccia è stata accesa da un cuoco pescarese che quando finisce di lavorare, dopo mezzanotte, non trova mai un mezzo pubblico per tornare a casa a Montesilvano. Come lui tanti altri cittadini che restano a piedi, o sono costretti a usare i taxi, perché i bus tornano nei depositi. A protestare è anche il collettivo studentesco con l'associazione So.ha, in rappresentanza degli studenti abruzzesi, che hanno chiesto l'ennesimo incontro, previsto per il 19 luglio, con i vertici di Tua e con gli aministratori di Pescara per rifare il punto della situazione dopo la proposta di implementare altre 4 corse, ogni ora, lungo l'asse Pescara-area metropolitana. Per il momento, un progetto non fattibile, a giudizio dell'azienda di trasporti, perché «sono tante le variabili da valutare ». A cominciare dai costi vivi e dalla verifica del numero dei viaggiatori a copertura delle spese. Punto per punto, Tua ribatte alle istanze di cittadini e studenti. Sulle linee sovraffollate (un esempio, il 38, tratta Cappelle sul Tavo- Pescara) l'azienda chiarisce «di essere già intervenutia per adeguare l'offerta alle mutate esigenze della domanda ». Pertanto, «il lamentato sovraccarico, riscontrato anche dalla nostra rete di monitoraggio, ci ha indotto a potenziare il servizio con l'introduzione di una corsa bis in partenza alle 6.50 da Cappelle sul Tavo». Sugli autisti che guidano i mezzi come «piloti di Formula uno, che spingono l'acceleratore e ti fanno scivolare dai sedili », Tua risponde che « alla velocità commerciale nella zona urbana di Pescara, auspicheremmo anche noi che fosse ben superiore ai 16 km orari che si registrano attualmente, a causa soprattutto della promiscuità con il traffico privato e a quello che ne deriva, comprese le brusche frenate provocate dalle non insolite e improvvise interferenze, per le quali, allo scopo di evitare rischi di cadute è fatto obbligo ai passeggeri di far uso degli appositi sostegni». E se gli autisti parlano al cellulare e guardano i tablet invece di tenere gli occhi sulla strada, Tua replica sostenendo che i controlli vengono fatti regolarmente e chiede aiuto agli utenti: «Riguardo ai comportamenti del personale di guida non in linea con il codice della strada, fermi restando i controlli che la società effettua con apposito personale ispettivo, ci preme evidenziare che qualsiasi segnalazione, se ben circostanziata, è gradita proprio in quanto aiuta ad attuare le necessarie correzioni ». A latere, l'azienda spiega che gli autisti sono muniti di cellulari e tablet di servizio per le consultazioni online, attraverso il sistema intranet, per eventuali informazioni richieste dagli utenti in tempo reale. Sul territorio pescarese, circolano 200 bus, 900 in tutta la regione. Tua dispone di un organico, tra amministrativi, autisti, manutentori, verificatori (ex controllori), capi deposito e mobility manager di 1.600 unità. Trentotto i milioni di km percorsi su gomma (lo Stato assicura 3 euro a km) anche in territorio extraregionale: Roma, Napoli e Salerno; 1.200 quelli percorsi su rotaia con il vettore Sangritana lungo le tratte Lanciano- San Vito e sulla direttrice Termoli, San Benedetto del Tronto, Giulianova-Teramo.

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