L'AQUILA Arrivano i primi 15 milioni di euro per la ricostruzione degli edifici pubblici, considerati prioritari e strategici, danneggiati dalle scosse sismiche di fine 2016 e inizio 2017. L'obiettivo di queste primissime scelte è chiaro: fare di tutto per evitare lo spopolamento e ridare centralità a servizi vitali per le piccole comunità. Il programma è stato esaminato e varato ieri nel corso di una riunione nella sede pescarese della Regione del Comitato Istituzionale istituito appositamente nel post sisma, a cui hanno partecipato i presidenti delle Province di Pescara, L'Aquila e Teramo, i sindaci dei Comuni di Campotosto, Capitignano, Montereale, Rocca Santa Maria, Valle Castellana, Cortino, Crognaleto, Montorio al Vomano, Torricella Sicura, Civitella del Tronto, Tossicia, Campli, Castelli, Teramo, Isola del Gran Sasso, Colledara, Castel Castagna, Fano Adriano, Pietracamela, Cagnano Amiterno, Barete, Pizzoli, Farindola, il Presidente Parco Nazionale Gran Sasso e Monti della Laga Tommaso Navarra, il direttore dell'Ufficio speciale Marcello D'Alberto, i dirigenti regionali. Il vertice è ovviamente stato presieduto dal governatore Luciano D'Alfonso.
I CONTENUTIIl piano è un primo stralcio rispetto a una necessità complessiva che ammonta a 137 milioni circa per i Comuni che ricadono nel Cratere e 71,5 per quelli fuori. Va ricordato che ogni amministrazione ha individuato il proprio fabbisogno attraverso una piattaforma telematica su cui sono state caricate le pratiche. L'Ufficio speciale ha poi vagliato le necessità e predisposto un primo piano. «E' una scrematura spiega D'Alberto che individua edifici prioritari e strategici per il mantenimento delle comunità nei luoghi di origine».
L'ELENCOQuesto l'elenco degli interventi individuati: Guardia medica di Colledara (63 mila euro, tempi previsti 1 mese); sede municipale di Pizzoli (1,73 milioni, 15 mesi per l'adeguamento); sede comunale di Campotosto (1,59 milioni per demolizione e ricostruzione); locali della Protezione civile di Campotosto (207 mila euro, 2 mesi per l'adeguamento); sede municipale di Cortino (1 milione per demolizione e ricostruzione in 15 mesi); sede comunale di Torricella Sicura (3,8 milioni, 24 mesi per demolizione e ricostruzione); Casa famiglia per minori di Valle Castellana (51 mila); Sede comunale di Montorio al Vomano (120 mila euro); centro congressi di Isola del Gran Sasso (943 mila euro); centro di aggregazione sociale di Rocca Santa Maria (44 mila euro); ambulatorio medico di Castelli (125 mila euro); sede provvisoria del Museo della ceramica di Castelli (75 mila); sede municipale di Cellino Attanasio (1,2 milioni); sede municipale di Bisenti (1,4 milioni); palazzo De Gregoriis a Torano Nuovo (837 mila euro); scuola secondaria di Penne (2,1 milioni). Intanto ieri l'Europa ha mobilizzato 1,2 miliardi di euro del fondo di solidarietà europeo per Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria.