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Data: 17/07/2017
Testata giornalistica: Il Centro
«Gran Sasso, ecco come stiamo spendendo i soldi». L'amministratore unico del Centro turistico replica alle critiche delle associazioni. «Dei 15 milioni ne sono stati anticipati poco più di 9 per le prime due annualità»

L'AQUILA «Ecco come stiamo spendendo i fondi Cipe per il Gran Sasso». L'amministratore unico del Centro turistico del Gran Sasso, Fulvio Giuliani, replica al comitato #SaveGranSasso e all'associazione "Progetto Montagna" e chiarisce la differenza tra competenza e cassa, poiché il Cipe trasferisce le somme solo dietro presentazione dei Sal (Stato avanzamento lavori). «Dei 15 milioni di euro», spiega Giuliani, «ne sono stati anticipati 9,165 per lo sviluppo delle prime due annualità dei progetti presentati. Questo ha comportato la scelta di iniziative che fossero realizzabili nei primi due anni. Per questo c'è Montecristo e mancano gli arroccamenti della Fossa di Paganica. A fine 2015 vengono destinati dal Comune, con provvedimento di urgenza, 1,6 milioni per il salvataggio di cinque istituzioni culturali cittadine. L'impegno del Comune e del Cipe era che tali fondi venissero reintegrati visto che in assenza di tale trasferimento le istituzioni avrebbero rischiato la liquidazione. Rimangono a disposizione 7 milioni e 565mila euro. La sostituzione della seggiovia Fontari prevede un impegno di spesa di poco più di 7 milioni. Rimangono a disposizione 2,991 mln». Circa la ristrutturazione dell'ostello, Giuliani specifica che a causa di una variante al progetto, l'importo stimato è passato da 700mila a 824mila euro: «1,1 mln di euro costituisce l'importo complessivo dei lavori, ma 275mila euro sono indicati nella voce "somme a disposizione dell'amministrazione" di cui non è previsto l'utilizzo». Rimangono, quindi all'incirca 2 milioni e 816mila euro. Di questi: 361mila sono stati utilizzati (e rendicontati) per l'acquisto di un nuovo battipista; 39.900 per l'acquisto di una motoslitta con rimorchio, 3mila per l'acquisto di una fresa spazzaneve. Circa 17mila per l'acquisto di attrezzature per lo snowpark, circa 60mila per l'allestimento del nolo sci/bike, più di 70mila per il marketing istituzionale E siamo a 2 milioni 255.635 euro. A settembre verranno presentati dal Provveditorato Opere pubbliche i progetti circa la ristrutturazione dell'hotel Cristallo, stimata in 350mila euro, i sottoservizi (1 milione 271mila euro) e la ristrutturazione completa dell'hotel Campo Imperatore (3 milioni) i cui lavori inizieranno nell'estate 2018. Si sta pianificando, in questi giorni, l'acquisto di «un mezzo di soccorso in linea» (fuori strada con rimorchio e braccio con carrello) su cui sono "appostati" 40.000 euro. La comunicazione al Cipe dell'impegno e la relativa spesa ci metterà nella condizione, a partire dal prossimo mese di settembre, di richiedere la seconda anticipazione di 5,4 mln già deliberati e il reintegro di 1,6 miloni utilizzati per la cultura. Da ultimo», conclude Giuliani, «va segnalato che nelle casse del Ctgs ci sono attualmente circa 6,7 mln, destinati esclusivamente alla realizzazione dei progetti descritti».

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