GIULIANOVA L'autista ha pagato con un pugno al volto e punti di sutura il rifiuto a fare scalo alla stazione di Alba Adriatica. L'ennesima nuova aggressione ai danni del personale di bordo della società di trasporto pubblico regionale Tua, questa volta, ha preso una piega violenta. Non solo insulti e sputi - com'era accaduto l'ultima volta mercoledì pomeriggio a Martinsicuro ai danni di due controllori - ma anche botte al conducente del bus di trasporto pubblico. L'aggressore, però, non la passerà liscia perché è stato individuato e deferito alla Procura della Repubblica di Teramo.Giovedì sera i carabinieri della compagnia di Giulianova, diretti dal capitano Domenico Calore, hanno denunciato O.A., 22enne romano sul cui conto risultano precedenti di polizia. Il giovane deve rispondere di lesioni personali e interruzione di pubblico servizio. Erano circa le 21,30 quando il giovane violento è salito a bordo di un pullman di linea Tua, in sosta nel piazzale antistante la stazione ferroviaria giuliese. Voleva andare ad Alba Adriatica ma dopo aver appreso che il mezzo non era diretto alla stazione della località rivierasca è andato su tutte le furie. Aveva preteso dal malcapitato autista di essere accompagnato allo scalo vibratiano avendo perso la coincidenza del treno. Al fermo e giustificato rifiuto dell'autista, il 22enne romano lo ha aggredito sferrandogli pugni al volto; per giunta, gli ha sfilato le chiavi dal cruscotto impedendogli di riprendere il regolare servizio di linea. Dopodichè, si è allontanato a piedi per le vie del centro giuliese. I carabinieri sono stati subito allertati e sono arrivati sul posto. Dopo aver raccolto le testimonianze dell'autista ferito al volto e di un occasionale passeggero, si sono messi sulle tracce dell'individuo che è stato rintracciato poco distante e fermato. Portato in caserma, O.A. è stato denunciato per lesioni personali e interruzione di pubblico servizio. Nel frattempo, in piazza Roma è arrivata un'ambulanza del 118 che ha accompagnato l'autista al pronto soccorso dell'ospedale di Giulianova dove i medici hanno medicato il conducente. L'ennesima gratuita aggressione arriva all'indomani degli episodi di ingiustificata violenza che, guarda caso, riguardano sempre la linea costiera con partenza da Giulianova. Due giorni fa, infatti, a Martinsicuro un gruppo di una ventina di immigrati africani - spalleggiati da due napoletani - aveva preso a insulti, sputi e offese personali i controllori di Tua, non nuovi ad episodi del genere. I viaggiatori abusivi, con strafottenza, ad Alba Adriatica e Villa Rosa erano saliti a bordo senza biglietto, ma quando i controllori hanno chiesto agli immigrati (quasi tutti senza documenti) e ai due italiani di esibire il biglietto o l'abbonamento sono volate parolacce e minacce. Anche in quel caso sono dovuti arrivare i carabinieri. Il bus ha fermato la corsa ma di scendere i passeggeri irregolari non ne hanno voluto sapere. Pretendevano di essere scarrozzati gratis fino a San Benedetto del Tronto al contrario degli altri passeggeri che pagano biglietto o abbonamento.